Test dell’orsacchiotto, trova le differenze in 15 secondi: pochi ci riescono

Hai solo 15 secondi per osservare le due foto dell’orsacchiotto e trovare tutte le differenze: riuscirai a essere più bravo di tutti?

Un tenerissimo orsacchiotto oggi metterà a dura prova il vostro spirito di osservazione. Nell’immagine che vi mostriamo, infatti, possiamo notare un peluche in primo piano, circondato da altri, che sembra fare capolino sopra un libro. Uno scatto tenerissimo, non c’è dubbio, ma che nasconde diverse differenze sebbene all’apparenza non si noti. Hai 15 secondi per trovarle tutte: riuscirai a battere il record?

Ovviamente, si tratta di un gioco e come tale va preso. Potete coinvolgere i vostri amici, perfino i vostri bimbi che, probabilmente, riusciranno a trovare la soluzione prima di noi. L’importante, infatti, è focalizzarsi sui dettagli e non sull’aspetto generale, cosa che, nel caso degli adulti, risulta più complicato.

15 secondi per trovare le differenze: fai il test dell’orsacchiotto

Al centro dello scatto che vi abbiamo mostrato e che sembra duplicarsi identico a destra e sinistra c’è un orsacchiotto di peluche bianco. Al suo fianco possiamo intravederne altri, marroni, mentre di fronte a sé c’è un bel libro aperto. Lo scopo del test è riuscire a trovare tutti i dettagli diversi tra le due foto: pronti a iniziare? Per darvi una mano vi diremo che sono 4 le differenze che state cercando. Il nostro consiglio è di scrutare per bene le due immagini e tenere d’occhio anche i particolari più piccoli e insignificanti. La soluzione, come sempre, la trovate di seguito.

Eccoci dunque ai risultati. Come potete vedere nei cerchietti, le differenze sono quattro , come vi avevamo anticipato. La prima riguarda il nasino dell’orsetto bianco, che solo in una delle due foto è visibile. La seconda, invece, quello alla sua sinistra: avete notato che gli manca un occhio? Attenzione anche all’albero sulla sinistra dello sfondo: il puntino luminoso sparisce da un’immagine all’altra. E, sempre in tema di sfondo, avete notato che l’orecchio dell’orsetto a destra è scomparso dall’inquadratura? Queste erano, dunque, le differenze tra le due foto: complimenti a chi è riuscito a scovarle tutte!

Cimentarsi in questo genere di attività visiva e mentale è sempre un ottimo modo di tenersi allenati. Esercitati a fondo e siamo certi che, la prossima volta, batterai ogni record: altro che 15 secondi, ti baserà molto meno per arrivare alla soluzione!