Eliminiamo i germi con le spugnette, ma come li eliminiamo poi dalla spugnetta? Ecco come pulire le spugnette per piatti.
Ultimamente non si parla d’altro che di pulizie domestiche proprio perché siamo entrati nel periodo delle pulizie di primavera. Si va quindi a pulire casa da cima a fondo, anche negli angoli più nascosti. Ma soprattutto si va a fare decluttering in vista del cambio stagione. Quindi andremo a disfarci di tutto il superfluo, ovvero i capi che non indossiamo più e gli oggetti che non usiamo più. In questo modo si vanno ad ottimizzare gli spazi.
Grazie al web, ci sono anche parecchi tips da mettere in atto per pulire in modo efficace e anche più veloce. Nella maggior parte dei casi si fa sempre riferimento agli orientali, uno dei popoli più disciplinati al mondo. Nel campo della pulizia si va quindi a seguire i metodi dei giapponesi che riescono a pulire lo scopino del water senza toccarlo, oppure i coreani che arredano la camera da letto per favorire il relax.
Nelle pulizie si sta cercando anche di adottare alternative ai costosi detersivi che troviamo al supermercato. Questi infatti incidono parecchio sul nostro budget mensile. Ma non solo, gli ingredienti chimici che contengono sono anche nocivi per la nostra salute e impattano l’ambiente. Si cerca quindi di utilizzare il fa da te e i metodi antichi delle nonne.
Solitamente le pulizie, sia del bagno che della cucina, si effettuano con le spugnette. Ma se eliminiamo germi e batteri con la spugnetta, come facciamo a igienizzare la spugnetta? Anche in questo caso optiamo per gli ingredienti naturali.
Colonie di batteri sulle spugnette: come pulirle?
La cucina, così come il bagno, è un ricettacolo di germi. Se non igienizziamo le spugne, queste invece di pulire andranno a sporcare le superfici. I batteri proliferano sia per via dei residui di cibo quando puliamo i piatti, sia perché rimangono bagnate per tanto tempo, favorendo la formazione di batteri.
Il primo metodo da mettere in atto è quello dell’aceto bianco. Ovvero riempire una bacinella di acqua calda, insieme ad aceto e un limone tagliato a metà che è un antibatterico naturale. Immergere poi la spugna e farla stare per 30 minuti, dopodiché la togliamo e la sciacquiamo sott’acqua. Per un maggiore profumo e igienizzazione, possiamo anche aggiungerci del sapone di Marsiglia.
C’è anche il metodo del microonde. Prendere quindi una ciotolina adatta per il microonde e la riempiamo di acqua. Aggiungiamoci poi due cucchiai di aceto di vino, di succo di limone o bicarbonato. Immergiamo la spugnetta in questa miscela e azioniamo il microonde alla massima potenza per almeno 5 minuti. L’acqua arriverà all’ebollizione fino a diventare sterile. Dopodiché togliamo la spugnetta dal microonde e facciamola asciugare tutta, rimettendola nel microonde, questa volta senz’acqua.