J.T. aveva un problema molto serio alla gamba e mangiava in modo compulsivo. La sua fidanzata lo aveva portato a Houston per farlo aiutare dal Dottor Nowzaradan. J.T. Clark era un giovane di 32 anni che aveva un problema davvero serio alla gamba, un linfedema per l’esattezza. Tale linfedema pesava 50 kg e JT stesso mangiava in modo compulsivo tanto da pesare 408 kg.
Una situazione molto seria la sua, su cui si doveva assolutamente intervenire. E così la sua fidanzata ha deciso di portarlo dal dott. Nowzaradan, medico chirurgo iraniano e direttore della clinica di Houston in cui ha luogo il programma Vite al limite (My 600 lb life, in Usa).
Linfedema e mangiare compulsivo stavano per portare il 32enne molto vicino al decesso. Intervenire era prioritario, urgente. È così che è cominciata la sua avventura nel programma, piena di ostacoli, anche perché il giovane aveva anche dei dolori giornalieri lancinanti, e ha rischiato grosse complicazioni e ha necessitato di psicoterapia lungo il percorso nella clinica di Houston. Sembrava non avere la forza per trasformare la sua vita, poi, però, c’è stato un cambiamento e le cose hanno iniziato a prendere un altro verso.
Vite al limite: che fine ha fatto J.T. Clark
J.T. ha raccontato quello che gli è successo nel suo passato e che ha influenzato il suo stile di vita alimentare. Un’infanzia molto difficile, la sua. Il 32enne è cresciuto in una famiglia povera, ed è il più grande di tre fratelli. Mangiava molto junk food (cibo spazzatura, ndr), prevalentemente nel locale in cui lavorava suo padre. Nel tempo, i suoi genitori hanno cominciato ad assumere sostanze stupefacenti fino a diventare tossicodipendenti. Hanno buttato all’aria tutti i risparmi di famiglia, e a quel punto Julius ha cercato rifugio nel mangiare spazzatura e in eccesso. A 22 anni era già affetto da obesità, a 25 ha per forza di cose dovuto lasciare il suo lavoro, perché aveva cominciato ad avere seri problemi a livello di salute.
Dopodiché, una massa molto grande ha cominciato a crescere sulla sua gamba, ovvero un linfedema di circa 50 kg, che gli ha dato tantissimi problemi nella deambulazione. Una luce in fondo al tunnel l’ha trovata in Jessica, la sua fidanzata, conosciuta tramite un’app di incontri. La ragazza ha raccontato di essersi innamorata di lui per il suo carattere, e così ha cominciato a prendersi cura di lui. J.T. è riuscito a dimagrire per l’intervento di bypass gastrico, a seguito di cui ha continuato con la dieta. Il giovane si è trasferito con la compagna a Houston, in modo da farsi seguire dal dott. Now anche a telecamere spente. Ha perso 190 kg e ora pesa circa 220 kg. Sta curando il linfedema augurandosi di poter riprendere a camminare, e a vivere meglio che si può.
