Se quando bevi il latte ti senti gonfio prova una di queste buonissime alternative, sono ottime e non sentirai la mancanza del cappuccino.
Possono essere utilizzate sia come bevanda al naturale, che come ingrediente per ricette dolci e non solo.
Ci sono parecchie alternative valide di origine vegetali che battono il latte tradizionale in quanto a qualità sostante nutritive e gusto. Scopriamo quali sono.
Latte, 6 alternative vegetali gustose e nutrienti
Capita a tantissime persone di bere il latte e di avvertire subito un senso di pesantezza al basso ventre, o un evidente gonfiore. A questo si possono associare poi anche bruciori di stomaco, episodi di emissioni di gas e flatulenze o episodi di stipsi o diarrea, in questo caso bisogna indagare, e sincerarsi che non ci sia alla base un’allergia o intolleranza al lattosio. Il lattosio infatti, lo zucchero naturalmente presente nel latte e, chiaramente, anche nei prodotti caseari derivati da questa questa bevanda di origine animale, è difficile da assimilare per tantissime persone.
Ma se non volete rinunciare al piacere di bere un cappuccino al mattino, o un frullato, o se volete usare il latte come ingrediente per budini, creme, per la vostra una torta preferita e per tutti gli utilizzi che prima potevate soddisfare con il latte, sappiate che ci sono almeno 6 alternative vegetali ottime, che si possono sostituire al latte tradizionale.
Uno di questi è latte di mandorla, poi c’è il latte di avena, il latte di soia, e il latte di riso, il latte di cocco e il latte di nocciole. Tutti questi prodotti ormai si trovano facilmente nei punti vendita della grande distribuzione, e al supermercato.
- In particolar modo quello di nocciole stimola l’intestino, ha una buona dose di acidi grassi e anche di fibre, di sali minerali preziosi.
- Il latte di cocco è il più grasso tra i vari tipi di latte vegetale ma ha molti poteri oltre che nutritivi anche immunostimolanti e antisettici.
- Se siete a dieta e seguite un’alimentazione per sportivi, una delle scelte più adatte da fare è il latte di riso, che è pieno di zuccheri di rapida e assimilazione e quindi costituisce una buona fonte di energia subito disponibile.
- Il latte di mandorla può essere adeguato, soprattutto se riuscite a bere quello senza zucchero, se state seguendo una dieta ipocalorica perché costituisce una fonte ricchissima di potassio, magnesio, fosforo, zinco e calcio e dunque apporta nutrienti essenziali all’organismo anche se siete in deficit di calorie e micronutrienti.
- Uno dei più healty in assoluto è il latte derivato dalla soia, perché a fronte di un’alta percentuale di proteine è decisamente poco calorico ed è privo di zuccheri.
- Il latte di avena è uno dei più dietetici. Questo cereale è ricco di proteine e ha un basso indice glicemico però non è adatto affatto a chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine.