Il tuo cane sbadiglia spesso? Ecco perché potrebbe farlo, fai molta attenzione

Così come gli esseri umani, anche i cani sbadigliano spesso. Ecco il motivo per cui lo fanno e quando devi preoccuparti

Lo sbadiglio è un gesto spontaneo e contagioso, nell’essere umano. Solitamente è motivato da una stanchezza o da un sonno molto forti, oppure anche dalla fame: in altri casi, invece, indica il bisogno di ossigeno. Così come gli umani, anche i cani tendono a compiere questo gesto: ecco perché lo fanno e se è necessario preoccuparsi.

I cani sono molto simili a noi umani, in certi aspetti. Innanzitutto, sono estremamente fedeli e provano un affetto e un amore paragonabili a quelli che proviamo noi. Anche nello sbadiglio sono simili: se abbiamo mai visto un cane riposarsi e rilassarsi, avremo notato come sbadiglia poco prima di lasciarsi andare al sonno, come noi facciamo prima di addormentarci. Se il vostro cucciolo lo fa spesso, ecco il motivo.

Sbadiglio del cane: motivi e rischi

Così come l’umano, anche il cane sbadiglia per noia o stanchezza: si tratta di una causa molto comune e può anticipare o seguire un pisolino, così come negli esseri umani. I cani, però, possono sbadigliare anche in presenza di altri cani: questo indica il sentimento amichevole che provano nei loro confronti e annulla il rischio di scontro.

In altri casi, il cane sbadiglia quando è felice: l’entusiasmo esploso all’improvviso, quando ad esempio vede tornare il padrone dopo una giornata fuori casa, può sfociare in una serie di sbadigli, che in questo caso sono un meccanismo di rilassamento. C’è però una situazione in cui lo sbadiglio deve far allarmare ed è quella in cui il cane sbadiglia a causa dello stress e dell’ansia che prova: succede, ad esempio, quando è sottoposto ad addestramento o quando viene sgridato.

In queste situazioni, lo sbadiglio scarica tutta l’ansia, il nervosismo e la paura del cane. Per capire se lo sbadiglio indica queste sensazioni spiacevoli, bisogna vedere se è accompagnato dalla coda tra le gambe, le orecchie abbassate e la tensione muscolare: in questi casi, è bene cercare di tranquillizzarlo senza compiere alcun gesto improvviso ma avvicinandosi pian piano e lasciando che lui si fidi di noi. Se notate questo comportamento troppo spesso, chiedete consiglio al veterinario di fiducia così che possa suggerirvi dei modi per far sentire il vostro cane più a suo agio nelle situazioni che lo preoccupano.