L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il nuovo modello 730 aggiornato per il 2023: ecco chi è obbligato a compilarlo e come fare.
Cambiano le modalità per presentare la dichiarazione dei redditi nel 203: l’Agenzia delle Entrate ha annunciato una serie di cambiamenti tutti volti a semplificare la vita dei contribuenti durante la dichiarazione dei redditi annuale. Per quest’anno il Fisco ha pensato ad una rivisitazione del modello 730 precompilato, che sarà disponibile sul loro sito a partire dal prossimo 2 Maggio. Le documentazioni saranno visionabili fino all’11 Maggio, data in cui si potrà iniziare a modificare ed inviare il modello 730 e il modello Redditi.
La semplificazione è l’obbiettivo principale del Fisco, che negli ultimi tempi è stato letteralmente sommerso dai documenti mandati dai contribuenti. Quelli richiesti sono sempre di più: parliamo di 1 miliardo a 300 milioni di dati, tutti relativi a spese sanitarie, premi assicurativi, certificazioni uniche, bonifici per ristrutturazioni, dati sui mutui e spese scolastiche. A queste documentazioni se ne stanno aggiungendo altre, che i cittadini saranno tenuti a presentare al Fisco; tra questi i dati su corsi post-diploma presso istituti statali di alta formazione e specializzazione artistica e musicale, spese per canoni di locazione, spese di intermediazione per l’acquisto di immobili adibiti a prima casa. E ancora contributi previdenziali, spese universitarie, spese per gli asili nido. L’Agenzia delle Entrate non riesce dunque a smaltire tutte le richieste, per questo è nata la necessità di semplificare le procedure, a beneficio del Fisco e dei cittadini.
Arriva il nuovo modello 730 per il 2023: tutti i dettagli
La stagione Fiscale inizierà dunque l’11 Maggio e si concluderà il 2 Ottobre – per chi invia il modello 730 – o il 30 Novembre – per chi invece compila il modello Redditi. Entrambe le dichiarazioni potranno essere inviate autonomamente o affidandosi agli esperti commercialisti e al caf di riferimento. Inoltre quest’anno è possibile anche delegare un familiare o una persona di fiducia alla gestione della propria dichiarazione precompilata: basta accedere all’area riservata sul sito dell’Agenzia con Spid, Cie o Cns e richiedere la procedura, che può essere avviata anche sotto forma di videochiamata, per i meno avvezzi alla tecnologia.
Il modello 730 e il modello Redditi saranno già precompilati e utilizzabili dai contribuenti che devono dichiarare redditi da lavoro dipendente e assimilati. Dal 2 Maggio sarà dunque possibile inviare i documenti opportunamente compilati in riferimento all’anno di imposta precedente. La novità più grande di quest’anno riguarda gli scontrini: nell’ottica della semplificazione, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che verranno estromessi i dati riguardati le spese sanitarie e, per questo, non sarà più necessario conservare gli scontrini o simili documentazioni da allegare alla dichiarazione dei redditi.