Hai mai sentito parlare del semaglutide? Si tratta di un antidiabetico utilizzato spessissimo anche per perdere peso. Ma attenzione: perché sia davvero efficace devi usarlo così.
Il semaglutide è un analogo sintetico del GLP-1, che altro non è che un ormone prodotto dall’intestino che stimola la produzione di insulina e impedisce al pancreas di produrre glucagone da parte del pancreas quando la glicemia è alta.
Viene usato dai pazienti affetti da diabete di tipo 2 in genere in concomitanza a dieta e attività fisica. Ma attenzione: diversi studi hanno dimostrato che è efficace anche semplicemente per perdere peso e basta. Ci sono però diverse condizioni da rispettare perché sia efficace. Ecco quali.
Dimagrire con il semaglutide
Ben quattro studi differenti hanno evidenziato quanto il semaglutide sia efficace e utile nella gestione del peso, ovviamente sempre tenendo conto che fare attività fisica e seguire un’alimentazione sana è fondamentale.
Gli studi, infatti, hanno preso in esame ben 4.684 pazienti: in media coloro che si sono sottoposti al trattamento hanno avuto una perdita di peso del 15% (alcuni anche del 20%), ma non solo, perché hanno mostrato miglioramenti nella circonferenza vita, nella pressione sanguigna sistolica e nella funzionalità fisica.
Inoltre questi miglioramenti sono stati rilevati nella popolazione a prescindere da età, sesso, razza, etnia, peso corporeo basale, BMI, fermo restando che le donne sono quelle che hanno tratto più giovamento in assoluto dal trattamento.
Esistono dei possibili effetti collaterali? Sì, come tutti i farmaci, ma non sono di grave entità e sono soprattutto di natura gastrointestinale. Durante le 68 settimane di sperimentazione quasi il 50% dei pazienti (il 43,9 per essere precisi), ha avuto la nausea, mentre il 29,7 ha avuto la diarrea e il 24,5 vomito. Niente paura, però, perché c’è da aggiungere che nella maggior parte dei casi gli eventi sono stati di lieve entità entità e di breve durata (al massimo otto giorni, non di più), tanto che solo il 4,3% dei pazienti ha deciso di interrompere tutto per questo motivo.
Fin qui sembra tutto perfetto, ma siamo sicuri che il funzionamento del semaglutide sia automatico? In effetti ci sono delle conditio sine qua non il trattamento è praticamente quasi del tutto inutile.
Le condizioni perché funzioni
Come si usa il semaglutide? Innanzitutto esiste sia in forma iniettabile che in forma orale. In entrambi i casi, comunque, esistono diverse posologie.
In sostanza comunque questo farmaco serve per ridurre la fame e la preferenza di alimenti ad alto contenuto di grassi. C’è però da aggiungere che, come evidenzia uno studio pubblicato nel 2022 sulla rivista Diabetes, Obesity and Metabolism, i pazienti che, entro un anno dopo la sospensione di semaglutide, sono tornati al loro precedente stile di vita, hanno riguadagnato circa due terzi del loro peso corporeo.
Ecco quindi la condizione affinché serva e sia utile davvero: bisogna usarlo con continuità e non interrompere bruscamente il trattamento.
