La rivista “Altroconsumo” ci informa sul test effettuato dagli esperti per stabilire quale sia il migliore caffè in polvere disponibile sul mercato
Il caffè in polvere, da preparare con la moka, ci fa venire in mente un mondo casalingo: l’aroma del caffè che sale e il borbottio della macchinetta sul fuoco mentre ci apprestiamo a fare colazione. Oggi la cosiddetta “moka” spesso è stata sostituita con la macchina per fare il caffè con le cialde sia perché abbiamo sempre mento tempo sia perché è molto di moda. Comunque la vendita del caffè per la moka è sempre in auge: in fondo è tutta una questione di gusto e quindi ognuno sceglie ciò che preferisce ma, a quanto pare, siamo ancora molto legati al caffè macinato!
La rivista “Altroconsumo” ha testato una serie di marche di caffè in polvere, le più vendute nei supermercati italiani e ha decretato le tre migliori tra tutte quelle che più rispettano i parametri stabiliti. Gli esperti della rivista ci spiegano anche come fare un caffè perfetto: bisogna rispettare il segno all’interno della moka per la quantità d’acqua da mettere, quindi formare una specie di montagnola con il caffè macinato senza schiacciare e mettere sul fuoco che deve essere costante perché gli sbalzi di temperatura rovinano la miscela; molto importante è, una volta spento il fornello, girare con un cucchiaino il caffè all’interno della macchinetta.
Vediamo ora i parametri scelti per i test che hanno effettuato gli esperti e quali sono le marche più alte in classifica e qual é la migliore in assoluto.
Per prima cosa ci dicono di aver scelto 15 campioni di varie marche, comprate nei supermercati, su cui effettuare il test. La prima analisi è quella di laboratorio in cui hanno preso in considerazione il parametro dell’umidità perché influenza molto la conservazione del prodotto: dopo la tostatura il macinato tende ad assorbire umidità, se quest’ultima è troppa il caffè non si conserva in modo corretto. Le ceneri residue, terra o sabbia, presenti nel caffè sono un altro importante parametro: devono essere in minima quantità altrimenti la miscela non è pura. Gli esperti sono poi passati ad analizzare l’imballaggio che deve essere pratico e conservare bene il caffè, per esempio il metallo non è raccomandato, e deve anche rispettare l’ambiente.
L’ultima analisi è quella più importante: sette esperti della rivista hanno assaggiato il caffè per fare l’analisi sensoriale che deve rispondere ovviamente a determinati parametri. Le tre marche più alte in classifica sono:
–Illy Classico 77 punti, migliore in assoluto come qualità anche se non economico
–Carrefour Classico 77 punti per il rapporto qualità prezzo
–Bellarom Crema del supermercato Lidl 75 punti, il meno costoso ma di qualità all’assaggio e agli esami di laboratorio.Gli esperti di Altroconsumo hanno rilevato anche l’assenza, in tutte le marche esaminate, di alcuni composti chimici nocivi che spesso sono presenti nelle miscele di caffè.