I sogni erotici sono diffusi in percentuali simili tra uomini e donne. Per quale motivo li facciamo? Ecco le ragioni che possono provocarli.
Il sonno e i sogni sono oggetto di studi di scienziati, psicologi ed esperti da tanti anni. Quando si parla di sogni erotici, si fa rifermento ad un fenomeno diffuso in percentuali simili tra uomini e donne. Nella maggior parte dei casi, si tratta di elaborazioni di situazioni di vita quotidiana, o ricordi del passato, ma anche di fantasia che prendono forma durante la notte. In generale, l’attività onirica tende a fornire una rappresentazione di ciò che pensiamo, temiamo o desideriamo: vediamo cosa si nasconde dietro ai sogni erotici.
Solitamente, quando dormiamo passiamo almeno due ore a notte a sognare, anche se molto spesso facciamo fatica a ricordare con precisione i sogni. Il momento in cui l’attività onirica si fa più intensa è durante la fase REM. In base a quanto emerso da un’indagine effettuata da un team di ricercatori dell’Università di Montreal, in Canada, i sogni erotici si manifestato in percentuali molto simili tra uomini (93%) e donne (86%). La ricerca ha permesso di superare le concezioni del passato, secondo le quali gli uomini ne farebbero il doppio rispetto alle donne.
I ricercatori dell’Università di Montreal hanno raccolto i dati relativi ai sogni dei partecipanti all’esperimento (uomini e donne di età compresa tra i 20 e gli 89 anni e dagli orientamenti sessuali diversi). L’indagine ha messo in evidenzia anche un altro aspetto: i sogni erotici costituiscono solamente l’8% dell’attività onirica. Ognuno di noi sogna in modo frequente, eppure i sogni a sfondo sessuale occupano una piccola percentuale. Ma per quale motivo si fanno?
Sogni erotici, qual è il loro significato?
Analizzare i sogni vuol dire chiedersi che cosa ci vogliano dire. Nel caso dei sogni hard, i messaggi possono essere due. Da un lato, potrebbero fare da conferma al fatto che siamo sessualmente attivi e che, probabilmente, desideriamo trovare un nuovo partner, o che proviamo già sentimenti per qualcuno. In alternativa, un sogno a sfondo sessuale potrebbe collegarsi alla nostalgia del passato.
Solitamente, gli adolescenti sognano maggiormente ciò che desiderano. Quando ci si fa più maturi, invece, la tendenza è ricordare gli amori del passato o sperare in nuovi incontri. I sogni erotici, soprattutto nelle donne, potrebbero provocare imbarazzo a causa dei paletti della società. Eppure, questa tipologia di sogni va proprio ad abbattere gli obblighi sociali, mentre i nostri istinti più remoti prendono il sopravvento.
Una ricerca dell’Università di Hong Kong ha puntato l’attenzione su un altro fattore che potrebbe contribuire al manifestarsi di sogni a sfondo sessuale, ossia la posizione in cui si dorme. Lo studio ha coinvolto 670 studenti universitari (per due terzi donne), la cui attività notturna è stata analizzata prendendo in considerazione diversi parametri, tra cui la posizione in cui dormivano.
L’indagine ha dimostrato che tra le donne che dormono a pancia in giù (5%) i sogni erotici sono molto più diffusi rispetto a chi dorme di fianco o supino. Per quale ragione? Questo tipo di posizione sarebbe responsabile di una pressione maggiore sui genitali, sia femminili che maschili, e causerebbe anche più affanno nella respirazione. In tal modo, non farebbe altro che trasmettere al nostro cervello impulsi simili a quelli che caratterizzano l’attività sessuale.