Pancia gonfia da birra? Hai sempre sbagliato: il segreto per berla senza avere effetti indesiderati

Quando bevi la birra ti viene sempre la pancia gonfia? Forse è perché non usi questo sistema: così non correrai più rischi!

Cosa c’è di meglio di una bella birra gelata quando fuori fa caldo e ci si vuole rigenerare in pochi istanti? Praticamente nulla! Purtroppo però, per quanto sia buona, la birra può avere sul nostro corpo una serie di effetti collaterali tutt’altro che gradevoli. Di sicuro anche tu dopo aver bevuto questa deliziosa bevanda avrai avvertito un senso di gonfiore e di pesantezza.

Tutta colpa dell’anidride carbonica contenuta al suo interno. Ad ogni modo, è bene sapere che il gas viene aggiunto per legge alla birra, in quanto serve a mantenere costante il livello di fermentazione e a isolare il liquido dal tappo. Ciò accade anche nel caso delle birre tedesche importate e vendute in Italia, nonostante in Germania ci sia una legge per la salvaguardia della purezza che vieta espressamente di aggiungere anidride carbonica alla birra.

Ovviamente tutto questo si riflette sul nostro organismo. Ma niente paura, perché esiste un sistema super efficace per evitare che la birra abbia su di noi lo spiacevole effetto ‘gonfia pancia’. Vedrai, se seguirai tutti i nostri consigli non avrai più nulla di cui preoccuparti. Mi raccomando, però, a non esagerare con gli alcolici!

Pancia gonfia da birra? Il segreto per berla senza avere effetti indesiderati

Se anche tu quando bevi la birra ti ritrovi sempre con la pancia gonfia e piena d’aria forse è perché hai sempre sbagliato a servirla. Innanzitutto, occorre precisare che il modo migliore per gustare questa bevanda senza effetti collaterali non è direttamente dalla bottiglia, ma dal boccale. Questo perché bisogna tenere presente che all’interno di una bottiglia di birra è contenuto l’equivalente di due bottiglie di anidride carbonica.

Pertanto, l’unico sistema per evitare di gonfiarsi è quello di versare la birra in un boccale, in modo tale da liberare parte del gas contenuto al suo interno. Un metodo adottato fin dal Medioevo dai monaci belgi che producevano la birra e che la conservavano in botti di legno e aprivano il rubinetto per versarla, così da privarla anche dell’anidride carbonica.

Non bisogna, infine, dimenticare che liberare la birra dell’anidride carbonica ci permette anche di assaporarne meglio il gusto. La schiuma prodotta in questa fase serve, invece, a proteggere la birra dagli agenti dell’aria e da altri microrganismi. Lo sapevi?