L’aumento della longevità di questa generazione è straordinario: scopri se anche tu hai possibilità di vivere fino ai 140 anni
Il miglioramento delle condizioni di vita, delle condizioni igienico-sanitarie, la qualità della dieta e l’accesso alla sanità pubblica sono tutti fattori che hanno contribuito all’aumento dell’aspettativa di vita delle persone, perlomeno nei paesi del primo mondo.
Il trend è positivo e gli scienziati si aspettano che l’aspettativa di vita media sia destinata ad aumentare sempre di più. Da sempre l’uomo ha cercato modi per assicurarsi una vita il più lunga possibile e felice, libera da malattie, e i progressi scientifici in campo medico potrebbero fare del sogno realtà.
Il record per la persona più longeva del mondo, al momento, è detenuto da una donna francese, Jeanne Calment, che ha raggiunto la straordinaria età di 122 anni prima di esalare l’ultimo respiro. Un’impresa resa ancora più assurda dal fatto che la donna fosse una fumatrice accanita! Allora gli scienziati ci hanno sempre mentito sui danni del fumo sull’organismo?
Non proprio, e infatti non manca qualche scetticismo: un matematico russo, Nikolai Zak, preso dal sospetto, ha deciso di indagare sulla veridicità della storia della signora Calment, e ha fatto delle scoperte sensazionali.
La donna, all’anagrafe, risulta morta il 4 Agosto 1997, ma Zak ha raccolto ben 17 prove per dimostrare che in realtà non è Jeanne ad essere morta ma sua figlia, Yvonne, che al momento della reale morte della madre Jeanne, nel 1934, ne ha preso l’identità. Per quale motivo? Per evitare di pagare le imposte di successione! Quante ce ne inventiamo per evitare le tasse…
Aneddoti a parte, gli scienziati sono convinti che raggiungere quest’età sarà un’impresa accessibile un po’ a chiunque: secondo dei modelli statistici, è probabile già da ora che qualcuno nato nel 1940 nel Regno Unito possa vivere fino all’età di 125 anni.
I ricercatori dell’Università della Georgia hanno infatti analizzato la durata della vita dei residenti nel Regno Unito nati nel 1880 per individuare dei pattern, e per capire cosa ci riserva il futuro. Le proiezioni sono basate su presupposti statistici, quindi potrebbero essere imprecise, ma i risultati sono da non credere: un uomo nato nel 1970 potrebbe facilmente raggiungere i 141 anni, una donna i 131.
Altre stime più probabili, che hanno possibilità di avverarsi al 50%, sono quelle riguardanti i nati nel 1940, che possono tranquillamente raggiungere i 125 anni se uomini, e i 124 se donne.
Come già anticipato, il progresso della medicina moderna e una migliorata qualità dell’alimentazione hanno contribuito all’aumento della longevità, e i record potrebbero aumentare in modo significativo. Facendo un confronto però con i tassi di natalità, che soprattutto in Italia sono calati in modo vertiginoso – di ben 5 volte rispetto ai valori misurati alla fine dell’800 – la domanda sorge spontanea: chi pagherà le loro pensioni?
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