Banche, la classifica di quelle più sicure nel 2023: dove mettere i propri soldi

Sai che non tutte sono uguali? Ecco la classifica delle banche più sicure nel 2023. Ecco dove mettere i propri soldi L’importanza della solidità finanziaria delle banche non può essere sottovalutata. Infatti, le banche che hanno una base patrimoniale solida sono in grado di garantire ai propri clienti la sicurezza dei loro depositi e una maggiore stabilità finanziaria.

Tuttavia, non tutte le banche sono uguali e alcune sono più sicure di altre. Nel resto dell’articolo, mostreremo la classifica delle banche più sicure del 2023, fornendo ai lettori informazioni preziose per scegliere la banca giusta in cui depositare i propri soldi.

La classifica delle banche più sicure nel 2023

Risparmiare il proprio denaro è un’abitudine importante per evitare di spendere troppo o rischiare di perderlo. Tuttavia, scegliere un’istituzione finanziaria affidabile e stabile è altrettanto cruciale. Non tutte le banche sono uguali e ci sono molte ragioni per cui una banca potrebbe essere più affidabile di un’altra. Nel resto dell’articolo, mostreremo la classifica delle migliori banche del 2023, in modo che i lettori possano prendere decisioni informate e depositare i propri soldi in un’istituzione finanziaria sicura.

Secondo la classifica stilata dal sito di settore Money.it, le banche italiane più sicure del 2023 sono Credem con un parametro Pillar 2 del 1%, seguita da Mediolanum con il 1,50% e Mediobanca con il 1,68%. La classifica prosegue con Intesa Sanpaolo al 1,72%, FinecoBank al 1,75%, Unicredit al 2% e Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano al 2,50%. A seguire ci sono BPER al 2,61%, Banca Popolare di Sondrio al 2,66%, Monte dei Paschi di Siena al 2,75% e Iccrea Banca – Banche di Credito Cooperativo al 2,80%. La classifica fornisce ai lettori un’importante guida nella scelta della banca giusta per proteggere i propri risparmi e fare investimenti sicuri.

Un altro consiglio utile nella scelta della banca è di considerare gli istituti più grandi. Questi, sebbene non possano garantire una sicurezza assoluta, potrebbero offrire alcuni vantaggi. Le banche di maggiori dimensioni infatti sono oggetto di attenzione speciale da parte della BCE, grazie a un meccanismo unico di vigilanza. Vengono quindi sottoposte a una maggiore osservazione, anche da parte della Banca d’Italia, e si possono reperire maggiori informazioni su di esse. Inoltre, queste banche spesso contano tra i loro azionisti di maggioranza grandi fondi di investimento che vigilano attentamente sul patrimonio della banca stessa per evitare di andare in perdita.

Ecco di seguito la classifica: Credem: 1%, Mediobanca: 1,58%, UniCredit: 1,75%, Intesa Sanpaolo: 1,79%, Banco BPM: 2,25%, BPER Banca: 2,30%, Credito Cooperativo Italiano: 2,50%, Monte dei Paschi di Siena: 2,75%, Banca Popolare di Sondrio: 2,77%, Iccrea Banca: 2,83%, Banca Carige: 3,25%.