Il Boss selle Cerimonie ha una famiglia molto estesa e anche le nozze del nipote, Pasquale Giordano, sono diventate famose. E’ accaduto l’impossibile.
La Sonrisa, il castello popolare per le feste dei matrimonio napoletani, è stata anche la sede delle nozze del Boss delle Cerimonie. Per lui una cerimonia speciale anche se Paolo Giordano avrebbe voluto qualcosa di sobrio: vediamo cosa gli hanno organizzato per la giornata più bella della vita.
Un successo, quello del Castello delle Cerimonie, che è perdurato anche dopo la morte del Boss delle Cerimonie. Morto lo scorso 1 dicembre del 2016, don Antonio Polese aveva dato lustro prima alla Sonrisa in quanto locale per le cerimonie e poi al programma che negli anni ha avuto sempre più successo su Real Time. A prendere le redini del castello e della trasmissione è stata la figlia, donna Imma Polese che ha portato avanti la fama della struttura regalando agli sposi degli eventi speciali.
Il matrimonio del nipote di donna Imma Polese: la festa originale, cosa è accaduto improvvisamente
Tra i tanti matrimoni alla Sonrisa sono stati celebrati quelli del nipote di Antonio Polese, Pasquale Giordano, che ha festeggiato insieme ai suoi cari la sua nuova vita con la moglie. E’ stato il settimanale Chi a seguire la festa e a seguire da vicino la celebrazione delle nozze alla Sonrisa. Il ragazzo aveva chiesto espressamente un matrimonio sobrio, ma per lui sono state realizzate delle sorprese speciali. Così non poteva essere per il figlio di donna Amma Polese e don Matteo Giordano, Per il ragazzo infatti sono stati invitate ben 250 persone. Il pranzo è iniziato alle 14 e terminato la sera. Ma la sorpresa è stata un’altra.
Un giorno meraviglioso per Pasquale che ha sposato la sua Anna Somma. 32 anni lui e 22 lei. “L’ho conosciuta al Castello”, ha raccontato il giovane a Chi, “Era venuta per organizzare i festeggiamenti per il suo 18esimo compleanno. È stato amore a prima vista. Ci siamo lasciati e ci siamo ripresi e adesso abbiamo coronato il nostro sogno”. Insomma un amore scoppiato proprio al Castello non poteva che essere festeggiato qui. La sposa inoltre è in dolce attesa e infatti i due trascorreranno qualche giorno in Costiera Amalfitana rimandando il vero viaggio di qualche mese.
“Abbiamo fatto una cerimonia sobria nei limiti del possibile, perché Pasquale è un tipo introverso, ha voluto una cosa più ‘ritirata’”, ha detto a Donna Imma, “Però il menu per i 250 invitati non poteva che essere un menu napoletano”. E proprio su quello infatti il ragazzo ha detto: “La mia preoccupazione, quando ci siamo seduti a tavola alle due, è stata proprio il menu: stratosferico. Avevo pregato di fare una cosa semplice, invece è venuto fuori qualcosa di luculliano, a dismisura. A fare qualcosa di sobrio, da noi, non ci si riesce proprio. Il problema peggiore, pensavo, sarebbe stato arrivare vivi ai dolci”. Insomma nonostante le richieste si è trattato di un vero e proprio matrimonio napoletano.
