Un lavoro alle poste: guida all’assunzione, non sbagliare questi passi

Arrivano nuove assunzioni da Poste Italiane: per candidarsi basta poco, bisogna solo non sbagliare nel seguire tutti i passaggi

In Italia si è sempre alla ricerca di lavoro, sappiamo bene che il tasso di disoccupazione è sempre più alto m adesso la situazione è diventata insostenibile. L’inflazione è arrivata ad un tasso preoccupante, quasi il 12% e questo ha portato le persone a cambiare le proprie abitudini. Ormai la gente cerca a tutti i costi di risparmiare soprattutto nei consumi domestici.

Le bollette infatti sono aumentate di circa il 50% rispetto al 2021, ed è un disagio che si fa sentire. A farne le spese sono soprattutto le famiglie meno agiate. Molti sono riusciti ad usufruire del bonus bollette, ma questo viene erogato solo a coloro che hanno un reddito basso.

A rincarare la dose c’è la limitazione avvenuta sul Reddito di Cittadinanza da parte del nuovo governo Meloni. Con la nuova Legge di Bilancio infatti sono cambiate parecchie cose, prima fra tutte le misure sul RdC. Verrà infatti destinato solo a coloro che sono impossibilitati di lavorare. Tutti gli altri invece faranno corsi di formazione per essere pronti ad un mercato fortemente competitivo.

Sempre più persone quindi hanno bisogno di lavorare per riuscire a sopperire a tutti i costi che arrivano a fine mese. Per fortuna arrivano le assunzioni da parte di Poste Italiane.

Poste italiane assume: ecco tutti i passaggi per candidarsi

Negli ultimi anni, Poste Italiane, ha subito una forte evoluzione e ad oggi riesce a dare ai propri clienti molti servizi, che non sono solo postali ma molti similia quelli bancari.

Questo gruppo è pronto ad assumere nuovi postini. Il contratto è a tempo determinato ma dopo aver raggiunto una certa anzianità, possono diventare a tempo indeterminato. Solitamente il recluting viene fatta a cadenza stagionale e le assunzioni avvengono in base alle esigenze delle aziende, ma soprattutto quando manca il personale.

Per candidarsi, bisogna cogliere l’offerta da parte dell’azienda o inviare una candidatura in modo spontaneo. Ma solitamente si risponde ad un annuncio pubblicato dalla stessa azienda. Le selezioni vengono fatte più volte all’anno. Dopo aver inviato la candidatura, i candidati vengono contattati tramite e-mail e viene fatto un test di logica di circa 20 domande.

Il grado di difficoltà di ogni domanda dipende poi da quella precedente. Più si risponde correttamente, più diventa difficile ma l’esito non può essere poi comunicato ai candidati. Chi lo supera, riceverà una mail per la prova moto, quindi il candidato dovrà guidare un motomezzo aziendale. È necessario quindi avere la patente B. Superato questo, si verrà contattati per i documenti per essere poi assunti.