E’ Re Carlo III l’erede al trono della Regina Elisabetta II e il prossimo 6 maggio avverrà l’incoronazione. Ecco l’espediente della Corona per le tasse sulla fortuna eredita.
Erede al trono, ma anche alla fortuna della Regina Elisabetta. Re Carlo si troverà a gestire un impero anche economico. Ecco che la Corona ha già trovato alcuni espedienti per non pagare proprio tutte le tasse che ci sono: vediamo come hanno fatto.
Il prossimo 6 maggio il mondo assisterà all’incoronazione del re d’Inghilterra. La prima dopo i 70 ani di trono della Regina Elisabetta, la sovrana più longeva della storia britannica. Re Carlo III sarà l’unico erede non solo al trono, ma anche al cospicuo patrimonio lasciato per lui dalla mamma, ai fratelli non è infatti stato lasciato nulla. Vediamo in che modo l’erede si comporterà nella gestione di una vera e propria fortuna.
E’ l’erede al trono d’Inghilterra, ma anche all’eredità della mamma, la regina Elisabetta. L’unico, Re Carlo III che avrà ben 650 milioni di sterline ovvero 735 milioni di euro. I suoi fratelli, Anna, Edoardo e Andrea non sono inclusi come eredi del patrimonio materno. Il motivo? Secondo una legge approvata nel 1993, con in corso il governo di John Major, se un sovrano eredita le intere proprietà non paga le tasse di successione. Solo in questo modo praticamente la Famiglia Reale non dovrà pagare una tassazione del 40% sul patrimonio avuto in eredità. Una legge dura, ma che la Corona ha dovuto mettere in pratica per evitare che, durante le successioni, il patrimonio venisse drasticamente ridotto e non si conservasse nel tempo, facendo venir meno anche l’indipendenza stessa della Royal Family. I fratelli del Re, a quanto pare, non hanno preso benissimo questa decisione.
In particolare il principe Andrea sarebbe disperato dopo aver dovuto versare ben 12 milioni di sterline a Virginia Roberts, la donna che l’ha accusato di violenza sessuale quando era bambina. Un comportamento scandaloso che l’ha fatto radiare dalla famiglia e perdere i gradi militari e il titolo di Altezza reale. Il principe è stato anche escluso dalla residenza di lusso del Royal Lodge. Per timore però che possa cercare attraverso interviste di racimolare soldi, pare che re Carlo abbia deciso di pagare per lui i costi della sicurezza e l’abitazione Frogmore Cottage, dove prima vivevano Harry e Meghan.
Una pratica quindi che lascerebbe senza speranza i fratelli di re Carlo, ma che già in passato è stata adottata dai Reali. Come ricorda Hugo Vickers, uno dei maggiori esperti di questioni reali, già la Regina Madre aveva lasciato tutto alla figlia Elisabetta quando morì nel 2002. Per i figli la Regina Elisabetta ha comunque lasciato gioielli, tiare e corone.
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