Di recente sono state avvistate le prime meduse fantasma lunghe ben dieci metri: il video vi farà accapponare la pelle. Alcuni ricercatori, mentre erano intenti a percorrere, a bordo del loro sommergibile, le acque dell’Oceano Antartico, si sono imbattuti in questi animali rarissimi, soprannominati meduse fantasma.
Il loro nome esatto è Stygiomedusa gigantea e sono in pratica dei grossissimi predatori invertebrati, che possono raggiungere i 10 metri di lunghezza. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di loro (più l’incredibile video).
La prima cosa che c’è da dire è che le meduse fantasma si presentano a forma di disco con quattro spessi filamenti simili a dei nastri. Il loro primo avvistamento risale all’ormai lontanissimo 1899, ma per più di un secolo sembravano praticamente quasi del tutto sparite: basti pensare che in tutto gli scienziati ne hanno visto alcuni esemplari solo 100 volte in tutto, come ha ammesso il Monterey Bay Aquarium Research Institute.
C’è da aggiungere che già nel 2021 vi era stato un altro avvistamento, arrivato dopo anni, mentre di recente aluni ricercatori a bordo di un piccolo sommergibile ne hanno avvistate alcune al largo della costa di Rongé Island, in Antartide. Il video ha fatto il giro dei social: l’animale è davvero impressionante.
Tutto ciò che c’è da sapere sulle meduse fantasma
Un gruppo di studiosi, solo poche settimane fa, ha avvistato un esemplare di medusa fantasma lungo circa nove metri (può arrivare anche a dieci). Come abbiamo anticipato, l’esemplare si trovava a diversi metri di profondità. I ricercatori a bordo della nave Viking Expeditions sono riusciti ad avvistarlo, a scattare delle immagini e a mostrarle al biologo marino Daniel M. Moore. Da qui, la rivelazione: l’esemplare non era affatto unico, ma era parte di un gruppo. Alcuni componenti erano decisamente più piccoli (molti erano lunghe “solo” cinque metri, quindi quasi la metà di fatto), ma comunque questo resta senza dubbio uno dei più grandi predatori invertebrati esistenti al mondo.
C’è da dire che Moore, ha ammesso di essersi accorto della loro presenza in mare solo quando una di loro si era attaccato alle loro telecamere. Non a caso, il loro nome Stygiomedusa gigantea, significa proprio medusa fantasma gigante, a indicare appunto la loro capacità di essere poco visibili, per così dire. Il video comunque ha fatto letteralmente il giro dei social: l’esemplare che si vede nelle immagini pubblicate da Wordly è davvero incredibile e spaventoso, come hanno sottolineato moltissimi utenti tra l’altro. In ogni caso, come ha dichiarato il gruppo di ricercatori, l’avvistamento è stato effettuato a una profondità di “80-280 metri nelle acque costiere della penisola antartica”.
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