Lavorare a scuola, per sport: tutto quello che c’è da sapere sul nuovo concorso

In arrivo il concorso per circa quattro mila insegnanti di Scienze Motorie da introdurre nella scuola primaria. Ecco tutti i dettagli.

Era atteso già lo scorso anno ma la procedura é stata poi rimandata al 2023. Ed ora manca poco: il MIUR – Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca – ha infatti presentato nei mesi scorsi ai sindacati la bozza del regolamento del nuovo concorso che, in questo momento, é al vaglio del Ministero dell’Economia per l’ultima approvazione.

Si rivolge ad insegnanti di Scienze Motorie per la scuola primaria e prevede l’assegnazione di oltre quattro mila posti, suddivisi nelle categorie di posti interi (per un totale di 1.740) e di posti interi al monte ore residuo (per un totale di 2.665). Questo stando alle disposizioni indicate nella bozza. A quanto riferito dai sindacati, i candidati dovranno sostenere due prove: una di tipo scritto ed una di tipo orale. La prima durerà 100 minuti e consterà di 50 quesiti: 40 accerteranno le competenze del candidato al ruolo; 5 testeranno le competenze linguistiche in Inglese, per le quali ai candidati é richiesto almeno il livello B2; e le restanti 5 verteranno sulle competenze digitali, verificando le competenze dei candidati in tema di tecnologie multimediali al servizio della didattica.

I requisiti per partecipare al concorso e le modalità di presentazione della domanda

Potranno presentare domanda di partecipazione i potenziali candidati in possesso di un titolo di studio di laurea magistrale nelle classi LM-47, LM-67 ed LM-68, relative alle scienze, alle tecniche, all’organizzazione ed alla gestione dei servizi per lo sport e per le attività motorie. Inoltre, saranno considerati validi anche titoli di studio equiparati, ovvero le lauree di cui alle classe 53/S, 75/S e 76/S, ai sensi del decreto del MIUR numero 233 del 9 Luglio 2009, pubblicato poi ufficialmente in Gazzetta il 7 Ottobre dello stesso anno. Infine, i potenziali candidati dovranno disporre di 24 CFU/CFA acquisiti nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

La domanda potrà essere avanzata soltanto tramite modalità telematica, ovvero attraverso la piattaforma online del MIUR dedicata alle procedure selettive e concorsuali proposte dal Ministero. I candidati, quindi, dovranno essere in possesso di una SPID, oppure di una CIE o ancora del documento eIDAS per poter accedere con credenziali valide ed accreditate. In quanto alla data di avvio e di scadenza delle presentazioni delle domande, non sono ancora state rese note. Tuttavia, dovrebbe ormai essere questione di solo più poche settimane.