Non tutte le diete sono efficaci e non tutte apportano dei benefici allo stato di salute psicofisico. Alcune infatti possono essere potenzialmente nocive. Le conosci?
Gli effetti di una sana e bilanciata alimentazione sono noti, una dieta equilibrata è infatti in grado di incidere positivamente sull’assetto fisico e mentale di ciascuno. Ecco perché in tanti ricorrono alle diete quando si ritrovano in uno stato di sovrappeso, di obesità o quando semplicemente cercano un modo per depurare gli organi consentendo loro di lavorare meglio. Ma non tutte le diete sono salutari, alcune infatti possono addirittura peggiorare il fisico e la mente.
Il segreto della longevità è stato svelato da anni e risiede nella giusta combinazione tra un’alimentazione variegata e l’attività fisica costante. Lo sport e la dieta rappresentano il passepartout per una vita lunga e potenzialmente esente da malattie. Ecco perché milioni di persone nel mondo, quotidianamente cercano strategie per migliorare il proprio assetto psicofisico, ricorrendo a diete o ad allenamenti intensi. Ma, come ben hanno affermato gli antichi milioni e milioni di anni fa: “l’equilibrio sta sempre nel mezzo”.
Ciò sta a significare che esagerare con l’attività fisica, può indurre l’organismo in uno stato di stress tale, da inficiare anche l’assetto psicologico. Così come ricorre alle diete non è sempre la strategia migliore per perdere peso, o meglio lo è, ma solo se ci si attiene ad un regime alimentare che sia sano e che soprattutto, sia studiato in ragione delle proprie e specifiche caratteristiche personali.
Esistono infatti delle diete che possono compromettere il benessere generale. Si pensi ad esempio alla famosissima dieta Dukan passando per il digiuno intermittente, o ancora per la arcinota chetogenica. Come non citare poi le vegetariane, o le cosiddette gluten free. Si tratta di diete che consentono di ottenere dei risultati anche in tempi celeri, ma che non nel lungo periodo possono risultare potenzialmente pericolose per la salute. A dirlo è anche l’esperto Nicola Sorrentino, medico specializzato in Scienze dell’Alimentazione Dietetica il quale è autore di diversi libri sul tema.
“Effettivamente fanno perdere peso, ma fanno male se protratte nel tempo e comunque vanno intraprese sotto controllo medico. Seguire queste diete è anche abbastanza facile perché si possono aumentare a piacimento le dosi degli alimenti a base di proteine e grassi”- ha esordito. Poi ha aggiunto: “Ma cosa succede se al terzo giorno di dieta si aggiungono zuccheri semplici? Si buttano via i chili persi perché si interrompe il ciclo dei corpi chetonici che hanno consentito il dimagrimento“, ha spiegato Sorrentino a Vanity Fair. Il consiglio è dunque quello di prestare molta attenzione e di rivolgersi ad un medico specialista che segua il percorso dietetico con costanza, in modo da garantire il raggiungimento dell’obiettivo senza stress o pericolo per lo stato di salute psicofisico.
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