Da sapere sull’addio caldaie a gas, questa è l’alternativa che ti farà risparmiare. Tutte le informazioni utili da conoscere.
Con le nuove norme europee contro le emissioni inquinanti e a tutela dell’ambiente, saranno progressivamente eliminate le caldaie a gas dalle abitazioni. Almeno, inizialmente, non saranno più vendute né installate nuove caldaie a gas, mentre quelle vecchie resteranno in funzione fino al loro esaurimento.
Le nuove regole, secondo i piani, dovrebbero entrare in vigore nel 2030. Per riscaldare le case saranno introdotte nuove caldaie o nuovi impianti, che non consumano combustibili fossili e che, oltre a garantire l’efficienza energetica delle abitazioni, permetteranno di risparmiare.
Con i nuovi impianti di riscaldamento non solo inquineremo meno ma non pagheremo più costose bollette del gas. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Addio caldaie a gas, l’alternativa che ti farà risparmiare
Le alternative alle caldaie a gas inquinanti, che in futuro dovremo rimpiazzare, sono tante. Qui ve ne segnaliamo alcune.
La caldaia a biomasse è una delle principali alternative di quella a gas. Questo tipo di impianto di riscaldamento brucia sostanze organiche, come legna, mais, pellet e gusci di frutta secca, consentendo un notevole risparmio di energia rispetto alla caldaia a gas, dal 30% al 50% in meno. Ha un impatto molto più ridotto sull’ambiente ma la difficoltà riguarda il reperimento e lo stoccaggio delle biomasse. Mentre l’impianto richiede una manutenzione e pulizia continua.
Una tecnologia innovativa è quella della caldaia ionica, che funziona a energia elettrica e riscalda un liquido con il movimento di ioni. Il calore così creato viene diffuso nell’impianto domestico. Questo sistema non richiede una caldaia esterna né una canna fumaria, ma è ancora molto costoso per i consumi elevati di energia.
Pompe di calore
La pompa di calore è un’altra importante alternativa alla caldaia a gas. Esistono diversi tipi di pompe di calore: acqua-acqua, aria-acqua e aria-aria.
L’impianto di riscaldamento con la pompa di calore acqua-acqua utilizza l’energia naturale dell’acqua esterna per riscaldare gli ambienti. Mentre la pompa di calore aria-aria utilizza l’aria proveniente dall’esterno che scalda immettendola in un ambiente interno (oppure refrigera, funzionando da condizionatore). Nel caso di impianto acqua-aria viene impiegata l’acqua o un sistema geotermico che scambia l’energia termica con l’acqua di falda o con il terreno.
Le pompe di calore sono in parte alimentate da energia elettrica e possono essere collegate a un impianto fotovoltaico. In questo caso, il sistema di riscaldamento sarebbe totalmente ecologico e garantirebbe all’utente un importante risparmio.
In vista delle nuove regole, non resta che trovare l’impianto più funzionale per la propria casa.