Luca Laurenti non è riuscito a trattenere la commozione. Sempre sorridente in tv, questa volta è scoppiato in lacrime: come non lo avete mai visto
Una crisi improvvisa durante la sua intervista in tv scoppiando letteralmente in lacrime. Da anni Luca Laurenti ha scritto la storia della televisione italiana al fianco del celebre conduttore Paolo Bonolis. Una coppia avvincente che ha regalato risate a non finire ai telespettatori a casa: la loro collaborazione è iniziata nel lontano 1991 per continuare fino ai giorni nostri.
La scoperta del musicista italiano ci fu proprio grazie all’intuizione di Paolo Bonolis, che ha raccontato il suo provino a “Cortina InConTra”. La ricerca era partita dal noto conduttore italiano ad inizio negli anni Novanta visto che era proiettato a scovare un cantante per il suo programma. Improvvisamente sbucò fuori il maestro Luca Laurenti, che lo colpì subito per la sua stravaganza. Cambiò completamente timbro di voce quando iniziò ad intonare una canzone difficilissima come Overjoyed: il resto è storia. Un colpo di genio incredibile con il duo Bonolis-Laurenti che ha formato una delle coppie più longeve della televisione italiana. Per circa dieci anni Laurenti ha lavorato a Buona Domenica al fianco di Maurizio Costanzo che è venuto a mancare nelle ultime ore all’età di 84 anni. In tanti hanno voluto ricordare il noto giornalista italiano che ha scritto pagine straordinarie in tv, come per esempio, con il suo celebre Maurizio Costanzo Show.
Laurenti, un ricordo straziante per Maurizio Costanzo
Ai microfoni di Verissimo è intervenuto così il maestro Luca Laurenti semplicemente per ricordarlo: “Costanzo per me è famiglia, ho vissuto con lui nove anni di Buona Domenica. Avevo fatto le prove per non piangere, ma non ci riesco, scusate”. Il suo racconto è stato straziante tra le lacrime a dirotto in diretta: “Queste cose le vivo nel silenzio del mio cuore, mi dispiace piangere qui davanti a tutti. Le cose più belle me le porto nel mio cuore”.
Luca Laurenti, davvero molto scosso per la notizia, ha continuato il suo racconto: “Lui è stato un uomo pubblico come me: i sorrisi in video sono le lacrime nei nostri cuori. Questo è il segreto dell’artista, colui che riesce trasformare le emozioni perché abbiamo la guerra dentro di noi”. Un rapporto squisito come padre e figlio: “Gli dico grazie per tutto: perdendo lui, ho perso tutti i miei genitori. Non ci si abitua mai alle perdite, è lo stesso dolore che si ripete. Come si fa a sdrammatizzare?”.
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Infine, ha voluto ricordare anche un retroscena di quegli anni gloriosi a Buona Domenica: “Nei camerini facevamo dei riti scaramantici come dei bambini. Sul palco era forte, ma in realtà era molto tenero”.