Wim Hof, i segreti del metodo che ti dona il benessere, ma che terrorizza tutti

Wim Hof ha sperimentato su se stesso e coniato un metodo per restare giovani per sempre: sarete abbastanza audaci da provarlo?

Se tutti, in fondo, sappiamo quali sono le buone abitudini da mantenere per stare in forma, uno sportivo olandese ha deciso di superare i propri limiti e sfruttare il potere della mente per raggiungere dei risultati straordinari e un vigore incredibile.

Stiamo parlando di Wim Hof, e forse l’avrete già sentito nominare: grazie al suo metodo si è reso protagonista di svariati record mondiali per il maggior tempo a contatto diretto di tutto il corpo con il ghiaccio. Ma questo metodo può essere utile anche a noi comuni mortali? Ovviamente! Il metodo di Wim Hof aiuta ad affrontare meglio lo stress fisico e psicologico, migliora il sistema immunitario e ormonale, riduce le infiammazioni, fa dimagrire, migliora il sonno e il tono dell’umore.

Il metodo Wim Hof consiste di tre fasi: meditazione, respirazione ed esposizione al freddo. Potrebbe essere interessante anche per voi sperimentare gli effetti di questo metodo, e molte persone hanno introdotto le tre fasi nella routine godendo di immensi benefici.

La fase di respirazione controllata del metodo Wim Hof: provare per credere

La meditazione è notoriamente il metodo migliore per ottenere livelli di concentrazione e presenza a noi stessi tali da poter entrare in pieno controllo della nostra mente, ma oggi ci soffermeremo sulla seconda fase. Vediamo quindi come funziona la fase della respirazione nel metodo Wim Hof. Si tratta di generare una iperventilazione controllata, che alterna fasi di iperventilazione a fasi in cui si trattiene il respiro. Wim Hof consiglia di praticarla al mattino, preferibilmente a digiuno, in posizione sdraiata o seduta.

Se iniziate a sentire formicolio o vertigini è tutto nella norma, così come se sorgono forti emozioni. Lasciate fluire! Ma ricordate che la pratica dovrebbe essere, nel complesso, piacevole e non provocare sensazioni negative né a livello fisico né a quello psichico. Come eseguire la pratica di respirazione controllata?

• Seduto o sdraiato, inizia a respirare con il diaframma. Inspira dal naso, riempi la pancia, e lascia uscire dalla bocca tutta l’aria fino a sgonfiarla. Assumi un ritmo costante: inspira per 3 secondi, ed espira per 3 secondi, senza pausa.
• Ripeti il ciclo per 30-40 respiri.
• Una volta completata l’ultima espirazione, non inspirare altra aria: trattieni il fiato più che puoi. Noterai che riuscirai a trattenere il fiato per più secondi di quanti credevi.
• Quando sei al limite, fai un altro respiro profondo e trattienilo per 10-15 secondi.
• Ripeti tutto il processo dall’inizio per 3-4 volte.

Abbi pazienza se all’inizio noterai l’insorgere di emozioni negative: l’iperventilazione modifica le reazioni chimiche del cervello, e potresti trovarti a ridere o piangere senza alcun motivo. È del tutto normale! Quando ti sentirai pronto, potresti provare anche la terza fase del metodo Wim Hof, quella preferita da molti atleti professionisti: l’esposizione al freddo. Consiste nell’immergersi in acqua fredda, possibilmente tutte le mattine appena svegli, a digiuno, per pochi minuti (che con il tempo e la pratica possono andare ad aumentare).

L’esposizione al freddo ha immensi benefici sul sistema nervoso, sul sistema immunitario e su quello circolatorio, e anche solo l’idea di aver affrontato 3 minuti di gelo può essere incredibilmente benefica per la nostra autostima. Che ne dite, lo proverete?