È uno di quegli studi che risveglia la curiosità delle coppie perché butta luce su una questione dolente che coinvolge moltissime persone: il tradimento.
A quanto pare l’Italia è un paese di adulteri, ma la cosa sorprendente è che ci sono zone dove la pratica del tradimento è molto più attiva rispetto ad altre. Neanche a dirlo, il periodo in cui si registra il picco più alto è proprio la primavera, visto che, com’ è scientificamente provato, corrisponde al risveglio dei sensi, così come accade in Natura.
Secondo gli esperti infatti la luce solare rimette in moto gli ormoni assopiti del piacere, soprattutto nelle donne, che si ritrovano ad un certo punto rinate sotto questo punto di vista. Ma attenzione: gli uomini non sono da meno perché anche il testosterone aumenta, intensificando il desiderio sessuale e la voglia di novità.
Assodato che questo succede, è però di minore conoscenza la mappatura dei tradimenti in Italia. Come si legge su Rtl.it, esiste uno studio apposito, che è arrivato a stilare addirittura una classifica delle 10 regioni italiane in cui c’è maggiore propensione da parte delle persone a tradire il proprio partner. Chi è in prima posizione?
Stando alla classifica che leggiamo sul sito della nota radio, al primo posto c’è il Lazio. A seguire troviamo Lombardia e Toscana. Dal quarto posto in poi, in ordine ci sono Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto e Marche. I più fedeli li troviamo in Molise, Basilicata, Calabria. Nel Centro-Sud in generale, ci sarebbero gli abitanti più frenati agli approcci sessuali fuori dal matrimonio.
Ma le rivelazioni non finiscono qui. Si è voluto andare oltre negli approfondimenti fino ad arrivare alla domanda: chi tradisce di più tra uomini e donne? Ebbene, si resterà stupiti nel sapere che a tradire in leggera maggioranza sono proprio le donne, con un percentuale del 10% in più, rispetto ai maschietti. Contrariamente al resto del mondo. Le donne italiane quindi sono meno fedeli delle donne straniere perché in totale, rispetto all’estero rappresenta il 57% in più. Nello specifico in Italia il 29% ha una fascia d’età che va tra i 30 e i 39 anni, su un campione di donne sposate (tenendo conto anche del fatto che l’età media in cui le donne italiane si sposano è di 32 anni). Per quanto riguarda gli uomini invece, sono il 23% gli infedeli in età media da matrimonio, ossia 34-35 anni.
Ma perché si tradisce il partner? A parte la questione prettamente fisica (il risveglio degli ormoni ecc ecc) a dare una maggiore spinta all’atto del tradimento sarebbe lo status coniugale. Cosa significa? Vuol dire che già prima di sposarsi, all’incirca due anni prima, gli uomini pensano già a tradire la propria donna, cercando relazioni fisiche fuori dalla coppia, purché siano leggeri e spensierati, quindi senza legami a lungo termine. Le donne invece vanno alla ricerca di un’opportunità di incontro extraconiugale entro il primo anno dalle nozze.
Infine, bisogna mettere in conto anche le fasce orarie. Secondo gli esperti tra le 21.00 e la mezzanotte, gli ormoni raggiungono il loro picco massimo e gli italiani si mettono alla ricerca di un partner per soddisfare questi bisogni. Volete sapere anche qual è il giorno della settimana in cui ciò accade di più? Sembra davvero strano me è proprio il lunedì.
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