TikTok è ormai il social più utilizzato dai giovani e giovanissimi e nelle ultime settimane sta spopolando l’ennesimo trend social che potrebbe rappresentare un rischio per la salute.
La piattaforma social di origini cinesi è sempre pronta a lanciare un nuovo trend settimana dopo settimana, alcuni sono completamente innocui, altri potrebbero essere potenzialmente pericolosi soprattutto perché imitati da decine e decine di minori, che spesso non si rendono conto dei potenziali pericoli di alcune ‘mode del momento’.
Per definizione, la challenge è letteralmente una ‘sfida’, che spesso viene creata semplicemente per diventare ‘virali’. Le challenge sono esistite da quando esistono i social: tra le prima la famosissima Ice Bucket Challenge, nata come iniziativa benefica. Di solito si tratta di fare qualcosa di stravagante, spaventoso o divertente e riprenderlo con il cellulare, pubblicandolo poi online con l’hashtag appropriato, in modo che sia facilmente reperibile dagli utenti che vogliono cimentarsi nella sfida.
Recentemente, alcune di queste challenge di TikTok hanno preso una piega oscura e pericolosissima, soprattutto perché spopolano tra i ragazzini adolescenti. Pensiamo per esempio alla Boiler Summer Cup (che ha preso di mira le ragazze sovrappeso) o alla Black Out Challenge (dove i ragazzi si portavano all’auto soffocamento tramite corde e cinture).
TikTok tende a bannare i video dai contenuti violenti e che non rispettano i termini e le condizioni della piattaforma, tuttavia non tutte le challenge pericolose violano le linee guida della community e quindi rimangono tranquillamente in circolazione sul web, allargandosi a macchio d’olio.
Negli ultimi giorni sta succedendo con la challenge della ‘cicatrice francese’, non una vera e propria cicatrice, ma un piccolo livido che decine di ragazzini si stanno provocando pizzicandosi la faccia con forza. Sulla piattaforma TikTok ci sono già decine di video di adolescenti giovanissimi che provano la challenge, procurandosi il vistoso livido sul volto.
Cicatrice francese challenge: l’allarme dell’esperto
Giampiero Girolomoni, dermatologo e direttore dell’unità di Dermatologia dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona ha deciso di lanciare un allarme in merito alla nuova moda, allertando dei rischi sulla salute del gesto, che possono essere permanenti.
Il medico ha spiegato che il segno che i ragazzini si provocano sul volto, pizzicando la pelle tra due dita per assomigliare a dei criminali, è un livido che può durare poche ore o addirittura settimane. Nei casi più sfortunati il segno potrebbe diventare permanente e l’unico modo per eliminarlo è ricorrere ad un intervento laser.
L’esperto ha rassicurato che pizzicarsi la pelle, anche se fatto con forza, non provoca particolari rischi per la salute né infezioni di alcun tipo, ma si tratta di un danno estetico che potrebbe essere più o meno permanente. Pizzicare e torcere la pelle può infatti danneggiare e rompere i capillari, andando a causare una disfunzione della microarticolazione sanguigna.
“Il livido potrebbe trasformarsi in un angioma” ha spiegato il direttore, “ovvero un inestetismo della pelle che si presenta sotto forma di macchie rosse-violacee di varie forme e dimensioni, caratterizzata da piccoli punti rossi circondati da vasi sanguigni. In questo caso potrebbero volerci anni per farlo sparire”.
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Infine ha lanciato un invito ai giovani di riflettere sulle proprie azioni prima di autoinfliggersi lesioni di questo tipo, ricordando che, nel caso di danno permanente, l’unico modo per rimuovere il segno è la terapia laser, la stessa utilizzata per la rimozione di tatuaggi permanenti.
