Un metodo facile e veloce per pulire i tappeti in tempi record: infatti bastano solo 3 minuti e l’impiego di un solo prodotto, senza fatica.
Ogni famiglia ha le proprie abitudini, quando si tratta di casa propria. Da quelle alimentari alla gestione di essa, la soggettività regna sovrana, in particolare quando si tratti di dedizione alle pulizie della propria dimora: in questo caso varia dalla propria quotidianità correlata alla personalità di ciascuno.
Infatti una persona precisa nonché maniacale dell’ordine e della pulizia cercherà di renderla a lustro ogni qualvolta ravvisi un granellino di polvere. Altri invece se ne occupano da cima a fondo una volta alla settimana, destinando così una giornata intera. Come si evince perciò nulla è assoluto come anche gli stessi prodotti impiegati perché, da quelli chimici ai più biologici, vi è l’imbarazzo della scelta in base alla tipologia di superficie e profumazione.
Pavimenti, mensole e mobili, a ognuno il suo, facendo particolare attenzione al tipo di materiale, in particolare al vetro e al legno che si considerano i più delicati. Ad esempio per quest’ultimo, il classico rimedio della nonna è dato da una soluzione di acqua tiepida e aceto. Con l’aiuto di un panno morbido, onde evitare di deteriorare la superficie, lo si passi seguendone le eventuali venature.
In aggiunta i vetri hanno le loro peculiarità e come tali necessitano di altrettanti trattamenti. Diversi sono i trucchetti naturali per renderli splendenti anche se quelli più comuni risultano sempre l’alcol oppure l’aceto. Un elemento decorativo però che desta particolari problemi proprio perché anch’essi celano il rischio che possano rovinarsi sono i tappeti, bellissimi da vedere ma che richiedono molta cura. A riguardo, si sveli un trucchetto che li igienizzi e li faccia brillare in soli 3 minuti.
Tappeti, bastano 3 minuti e un solo prodotto per riportarli al loro antico splendore
Il tappeto di per sé costituisce un elemento di design che conferisce all’abitazione quell’allure così accogliente. Di fogge diverse, ci sono quelli più pregiati, per esempio d’origine persiana oppure dalla fibra sintetica e più economici. Indipendentemente dalla loro fattura, per la texture si consiglia di maneggiarla con cura poiché potrebbe perdere le sue qualità, in primis la morbidezza e danneggiarsi, ricordando che la prima causa di deterioramento sono proprio le macchie.
In base al numero di persone che vivono nella casa e quindi compongono il nucleo familiare nonché agli eventuali pezzi d’arredamento posti sopra al tappeto medesimo, si raccomanda quest’ultimo di pulirlo almeno una volta al mese mentre il lavaggio più profondo circa una volta l’anno. Oltretutto la modalità di lavatura cambia in base proprio al tessuto quindi ancor più impegnativo.
Ma esiste un trucco pazzesco che permette di igienizzarlo a dovere, impiegando un solo prodotto e per 3 minuti. Trattasi del bicarbonato di sodio che, tra i suoi mille utilizzi domestici come quello sbiancante, può essere usato per disinfettare un tappeto. Difatti basta cospargerne un po’ sulla superficie e attendere qualche minuto prima di rimuoverlo con l’aspirapolvere apposita per tappeti che deve avere determinate caratteristiche quali una buona aderenza a un pavimento ‘morbido’ quindi che scivoli senza fatica né rovinare le fibra ma dotato di potenza nonché caratterizzato da spazzole piatte aspiranti.
Finalmente sarà molto più veloce pulirli senza impiegare troppo tempo per un risultato stupefacente tanto da farli sembrare come nuovi.
