Durante i difficili mesi del lockdown Noemi ha perso oltre 15 kg focalizzandosi così su se stessa e sul suo benessere grazie al metodo Tabata ma cos’è e come funziona esattamente?
Noemi è stata negli ultimi la protagonista di una trasformazione incredibile che, come lei stessa ha dichiarato diverse volte, ha fatto principalmente per se stessa e non per seguire un modello di corpo femminile precostituito e apprezzato dalla società.
In altra parole, Noemi non si sentiva più bene con se stessa, così durante i mesi del lockdown che hanno costretto tutti a prendersi una pausa forzata, la cantante ha pensato bene di mettersi in forma grazie a un metodo tanto rivoluzionario quanto rigido. Stiamo parlando del metodo Tabata, grazie al quale Noemi ha perso ben 15 kg, per una media di 3 kg al mese.
Ma oltre all’allenamento che ha regalato alla cantante un corpo sano e tonico, ovviamente Noemi ha dovuto curare anche l’alimentazione grazie alla dieta META, ovvero un mix tra corretta alimentazione, attività fisica, supporto psicologico e lavoro interiore. Lavorando così a 360 gradi sul corpo, migliora considerevolmente l’azione del metabolismo, tanto da riuscire a perdere ancora più chili in pochissimo tempo senza di contro però creare scompensi al proprio organismo e questo grazie a un mirato e al contempo intenso workout. Ma scopriamo insieme Tabata.
Alla scoperta di Tabata: il metodo miracoloso di Noemi
Messo a punto negli anni Novanta dallo scienziato giapponese che ha poi dato il nome al metodo, Tabata è un tipo di allenamento HIIT (allenamento intervallato ad alta intensità) estremamente brucia grassi. In altre parole, grazie a una serie di esercizi ad alta intensità, il metabolismo si attiva al meglio bruciando più grassi e proprio nelle zone più critiche del corpo.
Allenamento però che, per quanto breve, non è per nulla semplice: si devono fare, infatti, 7-8 ripetizioni seguite da 10 secondi di recupero. Scaduto il riposo, si riprendono le ripetizioni sempre dello stesso esercizio per una durata totale di 4 minuti. Nella maggior parte dei casi, e anche in quello di Noemi, il Tabata è strutturato come un allenamento cardio fatto da salti, movimenti veloci e dinamici.
Solo così, infatti, è possibile aumentare la frequenza cardiaca, accelerando il metabolismo. Ovviamente, questo tipo di allenamento è sconsigliato per chi soffre di problemi cardiaci ed è sempre meglio consultare un medico prima di iniziare un percorso così intensivo ma dai grandi risultati, proprio come dimostra il corpo tonico e scolpito di Noemi.