Microsoft e l’Xbox sono sotto accusa negli Stati Uniti dopo l’ultima pubblicità sulla consolle da gioco: stanno reclutando bambini?
Da circa un anno a questa parte la divisione Xbox di Microsoft è al centro dell’attenzione mediatica in America. Il motivo di questa attenzione al di fuori del contesto videoludico è l’acquisizione di Activision/Blizzard per 70 miliardi di dollari. Si tratta di un affare colossale, il più grande del mercato videoludico ma anche della storia di Microsoft. Il perché questa acquisizione sia sulla bocca di tutti è presto detto: le commissioni antitrust di tutto il mondo stanno valutando la legittimità dell’acquisizione, al fine di assicurare al mercato videoludico ch questa fusione non sfoci in un monopolio.
Contestualmente a questo processo normale in casi di acquisizione così importanti, la Federal Trade Commission ha fatto causa all’azienda di Redmond, sulle basi di quelle che sarebbero le conseguenze di questa acquisizione nel mercato del lavoro. Il timore, infatti, è che ad acquisizione compiuta moltissimi lavoratori possano perdere il posto di lavoro. Un timore, in realtà, che non è così folle, visto che di recente la compagnia americana ha disposto il licenziamento di 10mila impiegati tra tutte le sue divisioni, comprese quelle degli Xbox Game Studios, tra le quali compaiono anche le softwarehouse di Zenimax (gruppo aziendale acquisito prima di Activision/Blizzard).
Se la questione Activision è ampiamente dibattuta e divide l’opinione pubblica, le recenti accuse avanzate da Fox News contro la divisione Xbox sono assurde e non hanno alcun fondamento di verità. L’emittente televisiva, nota per le sue posizioni politiche affini al partito Repubblicano, ha accusato l’azienda di voler reclutare i bambini instillando nelle loro menti l’ideologia “Woke”. In sostanza durante uno degli ultimi notiziari, i conduttori hanno accusato l’azienda di essere vicina alle posizioni del Partito Democratico, dei movimenti ambientalisti e di quelli per la tutela delle minoranze e di voler sfruttare il proprio brand per influenzare i più giovani.
Se prendiamo una posizione decisa in questa notizia è perché le accuse dell’emittente americana si basano sul nulla. Questi attacchi sono stati lanciati in occasione dell’aggiornamento del sistema operativo delle consolle di ultima generazione di Microsoft. Di fatto questi aggiornamenti servono a migliorare la modalità risparmio energetico. La novità – bisogna precisare che la modalità risparmio energetico esiste di default in ogni dispositivo elettronico recente – è stata presentata in modo da generare curiosità, sostenendo che Xbox sarà la prima console “carbon aware“, ovvero che l’impronta di carbonio della consolle verrà ridotta al minimo, facendo sì che gli aggiornamenti e i download si verifichino solo quando il dispositivo è collegato alla fonte di energia più rinnovabile presente nella rete locale.
Tanto è bastato, visto che la consolle si fregia di arrecare il minor danno possibile all’ambiente, per fare partire le accuse da parte dell’emittente che per vicinanza politica ai Repubblicani – la c ui posizione negazionista sul surriscaldamento globale e contraria alle energie rinnovabili è ben nota – si schiera contro l’ideologia ambientalista.
La conduttrice di Fox News, Ainsley Earhardt, ha annunciato la nuova modalità di risparmio energetico dicendo: “Xbox ha anche annunciato che diventeranno woke a causa del cambiamento climatico“, frase a cui il co-conduttore Jimmy Failla ha replicato: “Stanno cercando di reclutare i vostri bambini nella politica climatica in giovanissima età”. In risposta alla frase del collega, la Earhardt ha poi concluso dicendo: “Stanno inseguendo i bambini”.
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