Usiamo questo termine quasi ogni giorno nelle nostre conversazioni, tanto da farlo diventare quasi un luogo comune. Ma sappiamo davvero cosa significano le espressioni che fanno parte della nostra quotidianità?
La lingua italiana è sempre piena di espressioni. Parole che se accostate insieme prendono tutto un altro significato. Si tratta spesso di tecnicismi riferiti ad un determinato ambito scientifico, che può essere quello della medicina e anche della giurisprudenza, per esempio.
Il massiccio utilizzo di queste espressioni le ha però fatte entrare nel linguaggio comune. Tanto che tutti utilizzano o hanno utilizzato almeno una volta questa espressione.
La lingua italiana sbaglia: ecco dove
La lingua, come ben sapete, evolve spesso e ancora più spesso si diffonde. Le parole che usiamo le abbiamo lette da qualche parte, le abbiamo sentite in un film e in una serie, e da quel contesto abbiamo cercato di dedurre il significato di quell’espressione.
Tu, per esempio, sai che cosa significa cavillo legale? Se ti occupi o hai a che fare spesso con l’ambito giuridico, forse l’hai sentita dire diverse volte. Nell’accezione comune, l’espressione cavillo legale si riferisce ad un impedimento ad attuare una determinata procedura legale. Il linguaggio comune attribuisce a questa espressione un’accezione negativa.
Cavillo: ecco cosa significa
Ma significa davvero questo l’espressione? Per capire meglio quest’espressione bisogna partire dal primo termine che la compone. Secondo Treccani, per cavillo si intende un ragionamento sottile, furbo. Esso serve in un certo senso ad aggirare un ostacolo, non a crearlo.
Il cavillo è un ragionamento sì logico, ma spesso sbilanciato verso una delle parti in causa. Chi cerca un cavillo vuole in un certo senso raggirare il suo interlocutore. Appellarsi ad un cavillo significa cercare il modo di far sembrare di aver ragione, a prescindere dalla verità fattuale.
Il cavillo nell’ambito giuridico
I cavilli legali quindi, nell’ambito giuridico, sono quegli escamotage di cui gli avvocati e più in generale i giuristi si servono per portare il ragionamento della verità processuale a pendere dalla loro parte. Come potete immaginare, ogni regola ha un’eccezione. Chi cerca questi escamotage deve conoscere queste espressioni quasi a menadito, imparando ad usarle a suo favore. Una descrizione più che giusta del lavoro che devono imparare a fare gli avvocati no?
Da oggi, quando userai di nuovo questa espressione, ricordati che non è nulla di cosi negativo e anzi, cerca di imparare a usare questi cavilli a tuo favore. Mi raccomando, attenzione a non trasformarti in un vero e proprio azzeccagarbugli.