In questi giorni Android ha pronto un nuovo aggiornamento che presenta a quanto pare un forte limite per tutti gli utenti, ma soprattutto va a toccare un tema delicato come quello della sicurezza.
Android è pronta a puntare sulla sicurezza degli utenti con il suo nuovo update. Infatti la caratteristica sacrificata sarà la sua retrocompatibilità andando a fare modifiche al codice sorgente del sistema operativo.
Android è quindi pronta a migliorare il suo sistema operativo, come segnale il portale specializzato 9to5google. Infatti sul sito viene specificato che tutti i download delle applicazioni pensate per versioni precedenti verranno completamente bloccate, anche se queste vengono installate al di fuori del Play Store. Da tempo le linee guida dello store digitale tendono a sottolineare che le app devono essere indirizzate a un livello API quantomeno recente, se non addirittura proprio all’ultima versione.
Ad oggi il livello API minimo indicato è Android 12. Questo accorgimento assicura all’utente che non ci siano troppe app obsolete ed abbandonate. Queste infatti spesso possono rappresentare un rischio per la sicurezza. A questo approccio però ci saranno comunque delle limitazioni. Infatti secondo l’attuale regolamentose un’app non viene mai aggiornata può rimanere disponibile per chi l’ha già ottenuta in precedenza. Per aggirare la limitazione, invece, basterà affidarsi a store alternativi o a sideloading. Mentre invece non ci saranno più scuse con l’introduzione di un controllo a livello OS.
Android, il nuovo aggiornamento esclude le app obsolete: migliorata la sicurezza
Google adesso non vuole imporre stesse limitazioni introdotte in passato nel suo store digitale. Quindi si è deciso di limitare solamente le applicazioni più vecchie ed obsolete.
Android 14 quindi vuole bloccare tutte quelle applicazioni più vecchie e considerate potenziali pericoli. Infatti queste al loro interno potrebbero nascondere anche dei malware. Bloccate tutte le app che fanno riferimento alle vecchie versioni del sistema operativo, Google ha già annunciato che questa soglia verrà innalzata progressivamente fino ad arrivare a Android 6 Marshmallow e per un bel po’ non si muoverà da lì.
Proprio analizzando la sicurezza, gli sviluppatori di Google hanno potuto notare che spesso i virus per Android sono rivolti specialmente a vecchie versioni delle API per aggirare limiti e controlli che sono stati aggiunti con quelli più nuovi. Se lo si ritiene necessario sarà comunque installare delle versioni obsolete delle applicazioni. Le modifiche al codice possono ancora essere annullate o modificate, ma al momento non sembra che Google voglia andare in questa direzione.
Solmanente nelle prossime settimane verrà comunicata la decisione definitiva del colosso di Mountain View, che però sembra intenzionato solamente a voler aumentare la sicurezza dei propri utenti.
