La sicurezza sul web passa per il rispetto di poche semplici regole. A ricordarcelo è Poste Italiane in un vademecum rivolto a tutti i suoi clienti, che risulta essere di importanza assoluta.
Poste Italiane ha compiuto ben 160 di storia, ed è anche spesso chiamata “Mamma Poste”, proprio per il fatto di aver accompagnato la vita degli Italiani e partecipato a cambiamenti importanti nel modo di comunicare e non solo.
Negli anni Poste Italiane non si è limitato ad essere il servizio per spedire lettere, pacchi e corrispondenze di ogni genere, ma ha inserito una serie di servizi a favore dell’utente che ne hanno aumentato di molto l’utilizzo. Dai libretti postali, al servizio di Poste Pay famoso e molto utilizzato, Poste ha allargato sempre di più la gamma dei servizi finanziari. Vediamo nello specifico il messaggio che ha inviato agli utenti, e che contiene un’importante comunicazione.
Tutte le “dritte” anti-truffa di Poste Italiane
Un truffatore non può fare nulla senza di te. Parte da questa premessa la “guida” di Poste Italiane per navigare lontano da truffe e raggiri che infestano la Rete. A partire dall’insidia dei falsi operatori di call center di Poste! La regola da tenere bene a mente è che Poste e PostePay non chiedono mai le nostre credenziali di accesso e i codici di sicurezza attraverso link inviati via sms o al telefono, né di installare APP come strumento per la sicurezza. E già questo è un primo validissimo scudo contro i criminali del web.
Il messaggio da tenere a mente è quindi, che Poste Italiane S.p.A. e PostePay S.p.A. non chiedono mai, in nessuna modalità (e-mail, sms, chat di social network, operatori di call center, ufficio postale e prevenzione frodi) e per nessuna finalità, le credenziali di accesso degli utenti al sito www.poste.it e alle App di Poste Italiane (il nome utente e la password, il codice posteid), né i dati delle loro carte (il Pin, il numero della carta con la data di scadenza e il Cvv), né i codici segreti per autorizzare le operazioni (codice posteid, il codice conto, le Otp- One Time Password ricevute per sms). E’ bene inoltre ricordare che anche il numero di cellulare è un’informazione personale da tenere sempre protetta.
Soprattutto, Poste non chiede mai di disporre transazioni di qualsiasi natura tirando in ballo falsi problemi di sicurezza sul conto o sulla carta dell’utente, tantomeno invitando a recarsi in Ufficio Postale o in ATM per effettuarle. In ogni caso, per qualsiasi dubbio è opportuno rivolgersi a questo indirizzo per fornire i dettagli della comunicazione sospetta: antiphishing@posteitaliane.it. Come forse molti di voi già sanno, i rischi maggiori sono legati ai tentativi da parte di terze persone di carpire, attraverso artifizi o raggiri, i tuoi riservati per svuotare il conto o la carta. Se qualcuno, spacciandosi per un operatore di Poste Italiane S.p.A. o PostePay S.p.A., dovesse chiedervi quanto sopra riportato, state pur certi che si tratta di un tentativo di frode!
Si raccomanda poi di controllare sempre l’attendibilità di ogni e-mail prima di aprirla, verificando che il mittente sia realmente chi dice di essere e che non si finga qualcun altro (già da come è scritto l’indirizzo da cui ti è arrivata la e-mail si possono capire molte cose), e di non scaricare gli allegati delle e-mail sospette prima di aver verificato che il mittente sia noto o ufficiale. E ancora: non cliccare sul link contenuto nelle e-mail sospette; se per errore dovesse accadere, non autenticarsi sul sito falso e chiudere subito il web browser. Eventuali e-mail di phishing vanno segnalate a Poste Italiane inoltrandole all’indirizzo antiphishing@posteitaliane.it, e immediatamente dopo cestinate e cancellate anche dal cestino.
Non è tutto: fondamentale digitare direttamente l’indirizzo Internet www.poste.it nella barra degli indirizzi del web browser per visitare il sito di Poste Italiane, e utilizzare l’App per usufruire anche del servizio gratuito di push notification ed essere informato in tempo reale sulle operazioni di pagamento effettuate con il proprio conto corrente e le proprie carte di pagamento. In alternativa, è possibile attivare il servizio di notifica tramite sms sul telefono cellulare, gratuito per i pagamenti su siti internet e su app. Per ulteriori informazioni sul servizio si consiglia di consultare i fogli informativi nella sezione Trasparenza Bancaria del sito Poste.it.