C’è una novità importante per chi deve effettuare il rinnovo della patente 2023. Non ci sono più i tagliandi da applicare sul documento.
Ricordarsi le scadenze previste per il rinnovo della patente 2023 è fondamentale, specialmente se si ha la necessità di utilizzare l’auto con cadenza quotidiana, in modo particolare per motivi di lavoro. Chi viene sorpreso alla guida con la licenza scaduta può andare incontro infatti a conseguenze tutt’altro che positive. La multa prevista in questi casi può andare da un minimo di 158 fino a un massimo di 638 euro, a cui si aggiunge la sanzione amministrativa accessoria del ritiro dei documenti non più validi.
Non sono però cambiate le tempistiche entro cui effettuare l’operazione. Ogni automobilista deve provvedere a farlo fino ai 50 anni di età ogni 10 anni. Dai 50 ai 70 anni è necessario invece muoversi ogni 5 anni, mentre dopo i 70 anni ci si deve presentare in autoscuola per la visita di rito ogni 3 anni. E’ possibile guidare, se ritenuti idonei, anche superati gli 80 anni, ma in questo caso con visita ogni 2 anni.
Rinnovo della patente 2023: mai dimenticarsi della scadenza
Il 2023 è appena iniziato, proprio per questo è bene conoscere cosa si debba fare se si ha la necessità di effettuare il rinnovo della patente. Ormai da qualche anno, anche per semplificare l’operazione a tutti ed evitare dimenticanze, si è deciso di far coincidere la scadenza con il giorno di compleanno dell’intestatario.
E’ comunque possibile, se lo si desidera, farlo a partire da 4 mesi prima della scadenza prevista.
Ognuno deve sottoporsi a una visita medica in cui viene verificato lo stato della propria vista, ritenuto fondamentale quando ci si mette al volante. Questa può essere sostenuta presso autoscuola, ACI, ASL o Direzione Sanitaria Ferrovie dello Stato. Una volta ricevuto l’ok da parte del dottore incaricato, spetta al titolare dell’autoscuola avviare le pratiche necessarie per ottenere il rinnovo, oltre a richiedere una sua fototessera, qualora non fosse già stata consegnata.
Una novità importante da conoscere
Se si rientra tra le persone che devono provvedere al rinnovo della patente nel 2023 è bene conoscere una novità importante, che coinvolgerà tutti gli automobilisti. A differenza del passato, infatti, non vengono più inviati a casa i tagliandi adesivi da applicare sul documento.
Ora viene spedito al domicilio un nuovo documento, operazione che comporta la necessità di sostenere una spesa pari a 6,80 euro. Una volta effettuata la consegna, il pagamento può essere effettuato direttamente al postino.
Alla visita medica è necessario portare alcuni documenti: codice fiscale, documento d’identità in corso di validità, patente di guida scaduta oppure con scadenza a breve, ricevuta di pagamento dell’imposta di bollo di 16 euro e ricevuta di pagamento di 10,20 euro, oltre a due fototessere e certificazioni per eventuali patologie e occhiali da vista.
I due bollettini erano disponibili fino a febbraio 2022 in formato cartaceo presso ogni ufficio postale, dove era possibile anche effettuare il pagamento, ora invece può essere eseguito solo online. Questo può essere effettuato tramite il sistema PagoPa sul Portale dell’Automobilista.
