Decidere di lasciare il partner non è mai semplice, ma in alcuni sarebbe scelta più saggia: ecco quali sono i punti che dovresti valutare.
Croce e delizia dell’esistenza umana, le relazioni sentimentali comportano un investimento non indifferente di energie emotive. Fare progetti, anche i più banali, tenendo conto costantemente dei desideri e delle esigenze dell’altro, implica un impegno che non a tutti risulta facile assumere e rispettare fino in fondo.
Ma cosa succede se, ad un certo punto del percorso a due, ci si accorge che la magia dei primi tempi si è affievolita, le discussioni sono sempre più frequenti e gli obiettivi in comune sempre meno? Dopotutto, non si tratta di un’eventualità così rara. Nella vita si cambia, ci si evolve costantemente e ciò che ci andava bene dieci anni fa, ora potrebbe non corrispondere a ciò che vogliamo.
E’ inevitabile, quindi, chiedersi cosa sarebbe meglio fare: lasciare il partner o andare avanti in nome degli sforzi fatti nel corso del tempo di cui parlavamo prima? La risposta non è affatto semplice, per una serie di fattori: mandare all’aria un rapporto che magari dura da anni e proseguire il proprio cammino da soli richiede coraggio e maturità. D’altra parte, non è saggio neanche agire d’impulso e buttar via a cuor leggero una storia che ci ha resi felici per tanto tempo, magari solo per un momento di noia. Vediamo allora cosa bisognerebbe tenere in considerazione prima di prendere una decisione del genere.
Come capire se dovresti lasciare il tuo partner: cosa non devi trascurare
Quando nella tua mente inizia a farsi strada il pensiero che forse sarebbe meglio chiudere, analizza questi punti fondamentali e cerca di essere sincera con te stessa. Se ti rispecchi in queste situazioni che andremo a illustrare, forse dovresti considerare l’ipotesi di un addio.
- Avete obiettivi diversi: essendo una coppia dovreste avere una visione del futuro più o meno simile, ma se sulle cose più importati aspirate a risultati totalmente differenti, dovresti rifletterci su.
- Ti stai accontentando: pensare di passare la vita con qualcuno è una scelta da non prendere sottogamba. E’ un grosso errore accontentarsi se non ci si sente pienamente soddisfatti a livello intellettuale o magari coinvolti del tutto a livello emotivo solo per assicurarsi una stabilità.
- Ti vorrebbe diversa: se lui ti critica sempre e ti fa sentire sbagliata, significa che evidentemente non sei tu ciò che vuole. Col partner dovresti poter essere te stessa perché si presuppone che lui dovrebbe amarti per come sei.
- Forse lo ami per quello che vorresti che fosse e non per ciò che è: molti fanno l’errore di pensare che lui prima o poi cambierà e che riusciremo col tempo a convincerlo nel condividere le nostre passioni o i nostri obiettivi. Dovresti amare la persona, non l’immagine che la tua mente ha creato di lui.
- Noti incongruenze tra ciò che dice e ciò che fa: se sei sempre in ansia per le ipotetiche bugie che potrebbe dirti e non riesci a fidarti completamente quando non siete insieme, è un chiaro segnale che il vostro rapporto ha qualcosa che non va.
Spesso l’idea di porre fine ad una relazione spaventa per l’inevitabile sofferenza che ne deriverà. Anche se non ci si ama più, è normale che una rottura porti con sé del dolore: bisogna però ricordarsi che è molto più sano terminare un rapporto ormai finito piuttosto che trascinare un legame che non rende felice nessuno dei due.
