Whatsapp, 3 modi infallibili per capire se il tuo partner ti tradisce

Whatsapp è apprezzata dagli utenti soprattutto perché considerata una delle app di messaggistica più facili da utilizzare anche per gli utenti meno esperi. Non tutti lo sanno, ma è possibile anche toglierti qualche dubbio che hai nella tua mente.

Essere costantemente in contatto con amici, familiari e colleghi è ormai diventato fondamentale per tutti e grazie agli smartphone l’obiettivo può essere raggiunto facilmente. L’operazione può essere eseguita senza alcun costo grazie a Whatsapp, che può essere considerata l’app di messaggistica più amata grazie anche alla sua facilità di utilizzo. Il servizio si rivela ideale anche quando si ha la necessità di contattare una persona cara e di sentirla vicina anche quando questo non è possibile: è infatti possibile effettuare gratuitamente una videochiamata e sentirsi come se ci si trovasse nello stesso luogo.

Tante funzioni possibili grazie a Whatsapp

Pensare che uno smartphone venga utilizzato solo per fare e ricevere chiamate è certamente fuori luogo. I dispositivi moderni, infatti, consentono di fare molte altre azioni, quali ad esempio consultare la posta elettronica, essere informati sulle ultime notizie e giocare quando si ha un po’ di tempo libero. Non è però finita qui: praticamente tutti gli utenti hanno installato sul proprio dispositivo Whatsapp, che consente non solo di messaggiare, ma anche di effettuare videochiamate.

Tra i punti di forza di quest’app c’è anche la capacità di non essere mai uguale a se stessa, in modo tale da soddisfare le esigenze di tutti. Non a caso, in tantissimi sfruttano le emoji, che consentono di esprimere al meglio il proprio stato d’animo ed evitare fraintendimenti, cosa che invece potrebbe essere possibile con un semplice messaggio di testo.

Non tutti lo sanno, ma attraverso qualche piccolo trucco è possibile anche eliminare un piccolo dubbio che ognuno di noi potrebbe avere nella mente e nel cuore.

Nessuno ti nasconderà più niente

Chi è innamorato, a volte anche i più sicuri di sè, potrebbero avere qualche dubbio sulla sincerità del partner. La tecnologia consente di sentirsi costantemente e fugare eventuali dubbi, ma c’è chi ritiene che questo possa non essere sufficiente. Del resto, molti arrivano a memorizzare numeri “sospetti” con nomi diversi da quello originale in modo tale da eliminare eventuali sospetti da parte del compagno “ufficiale”. Tutto sarebbe quindi più semplice per i fedifraghi.

Grazie a Whatsapp è però possibile capire se qualcuno stia agendo alle nostre spalle e stia avendo una “storia parallela”.

Un primo passo può essere compiuto verificando se il partner comunica più frequentemente con un contatto in modo particolare. L’app, infatti, realizza in maniera automatica una sorta di classifica degli utenti con cui ci si scambiano più messaggi. E se ci dovesse essere un numero di cui non siamo a conoscenza nutrire qualche sospetto potrebbe essere più che naturale. Questo può essere fatto aprendo Whatsapp e andando su “Impostazioni”, “Utilizzo dati e Archivio” e “Utilizzo Archivio”. Se questo numero sconosciuto si trova addirittura in posizione più elevata di noi, sarebbe più che naturale ipotizzare un tradimento.

In alternativa, è possibile provare a utilizzare quelle applicazioni che consentono di spiare i messaggi Whatsapp di un altro telefono. È il caso, ad esempio, di mSpy, eyeZy o Flexuspy. In questo caso lo smartphone del partner non avrà praticamente più segreti, anche se si tratta di una pratica considerata illegale. Se si dovesse essere scoperti, si potrebbe quindi finire in un grosso guaio, oltre a finire inevitabilmente dalla parte del torto.

Se anche questo non bastasse, è possibile mettere in pratica un sistema che può essere definito “metodo del tranello del messaggio“. In cosa consiste? Si dovrebbe sfruttare un altro numero di telefono e inviare un messaggio al partner fingendo di essere l’amante, a quel punto dalla sua reazione molte cose potrebbero venire a galla. Per far sì che questo sia davvero efficace, si dovrebbe entrare in possesso, anche solo per qualche minuto del telefono del partner, creare un contatto con il nome della persona sospetta (scoperto dpo avere sfruttato il primo metodo) e attendere la risposta. Se lui dovesse pensare di essere stato contattato dall’amante, risponderà in modo naturale, a quel punto negare sarà quasi impossibile. Se si arriverà però a farlo confessare, lui potrebbe non prendere bene quando scoprirà di essere stato spiato a sua insaputa.