Sneakers, mai più lavatrice o sgrassatore: è questo il metodo per pulirle senza rovinarle

Un capo d’abbigliamento che ormai chiunque possiede. E ce ne sono di assai preziose. Ecco, allora, come riportarle a nuovo, senza rovinarle

Chi è un po’ vintage, forse anche retrò, le chiama “scarpe da ginnastica”. Ma chi non ne possiede almeno un paio? Le sneakers sono una delle calzature più diffuse al mondo. Comode, sicuramente. Casual, altrettanto. Ma all’occorrenza anche molto eleganti e glamour. Come ben sapete, vi sono paia di sneakers che costano quanto una supercar. Ma cosa sappiamo di questa comunissima calzatura? Per esempio, sappiamo come lavarla, senza rovinarla? Ecco i consigli per mantenere nuove le vostre scarpe, nonostante l’usura del tempo.

Originariamente erano utilizzate solamente in ambito sportivo, mentre ora sono indossate comunemente nell’abbigliamento casual. Le sneakers sono un cult. Quante volte le abbiamo viste indossate anche sotto un abito elegante? Può piacere o no, come stile, ma nessuno può negare che non sia diffusissimo.

Si tratta, quindi, di una calzatura pop, che è entrata nella cultura pop. Come non ricordare, per esempio, il concerto dei Run DMC al Madison Square Garden di New York, il 19 luglio 1986, e il loro singolo My Adidas, dedicato alle Adidas Superstar, che rimase in testa alle classifiche per alcuni mesi. Intitolato “Sneakers” è poi un album del 1968 dei “Flamin’ Groovies”. E, ancora, un film cult come “I signori della truffa” (1992), con Robert Redford, è intitolato proprio “Sneakers” nella versione originale. Così come esiste persino un racconto del maestro del brivido, Stephen King, intitolato così.

Come lavare le sneakers

Insomma, stiamo parlando di un capo di abbigliamento assai importante e diffuso. E a cui siamo un po’ tutti affezionati. Anche perché, come abbiamo detto, non dobbiamo pensare che si tratti solo e necessariamente di “scarpe da ginnastica” da poter distruggere facilmente, perché assai economiche. Esistono infatti modelli costosissimi. E, allora, ecco come salvaguardarle. A cominciare dal modo in cui le dobbiamo lavare.

Partiamo con ciò che non si deve assolutamente fare. No, netto, deciso, alla candeggina, che, con la sua potenza corrosiva non fa altro che rovinare le nostre scarpe. E sfatiamo anche uno dei falsi miti sull’utilizzo del dentifricio, che, è vero che non le rovina, ma non le riporta nemmeno all’originario splendore.

Esistono infatti dei prodotti specifici che ci permettono di rendere linde le nostre sneakers, senza rovinarle. Innanzitutto vanno tolti i lacci, che possono essere lavati tranquillamente in lavatrice. Poi va sparsa la schiuma su tutta la scarpa e, in particolare, sulle zone maggiormente sporche. E poi si strofina con una spazzola (preferibilmente) o con un panno. Per le scarpe maggiormente rovinate, il consiglio è di usare una spazzola più morbida per la scarpa in sé, mentre se ne può utilizzare una più dura per la suola. Per riportare a nuova luce quelle che hanno delle parti in camoscio serve inoltre “coccolarle” con dei prodotti a base di oli essenziali.

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E per asciugarle? Assolutamente no a termosifoni e stufe, che le possono rinsecchire. E nemmeno dentro l’asciugatrice. Sconsigliati anche i raggi solari, che potrebbero scolorirle o, ancora peggio, scollarle. E, quindi, cosa fare? Lasciamole asciugare a temperatura ambiente, in casa. Ci vorrà un po’ di più, ma, alla fine di tutto, avremo una scarpa nuova di zecca.