Arriva il nuovo Bonus diretto a tutti i genitori separati con basso reddito. Si possono richiedere fino a 800 euro al mese per il mantenimento dei figli
Questo aiuto dallo stato ha l’obiettivo di aiutare i genitori separati in difficoltà e che si ritrovano a provvedere da soli al mantenimento dei propri figli. Grazie a questo Bonus si potranno richiedere fino a 9.600 euro all’anno. Ma come si richiede? Quali sono i requisiti?
Un aiuto economico pari ad un massimo di 800 euro aiuterà tutti quei genitori separati o divorziati che vivono una situazione economica difficile e che hanno almeno un figlio. Il sostegno finanziario potrà essere richiesto per il mantenimento dei figli minori, a patto che i genitori richiedenti presentino una serie di requisiti.
Requisiti per richiedere il nuovo Bonus genitori separati
Se sei interessato a richiedere questo nuovo bonus, sappi che c’è una lista ben definita di requisiti. Questo è stato necessario per far si che a ricevere l’aiuto siano genitori davvero in difficoltà economica a causa di una separazione in un periodo di profonda crisi economica.
Questi fanno capo al genitore separato o divorziato che deve provvedere al mantenimento dei figli minori, nonché dei figli maggiorenni portatori di handicap gravi. I minori devono ovviamente convivere con il genitore richiedente ed essere, ripetiamolo, minori.
Un altro fondamentale requisito è che il genitore richiedente non deve avere ricevuto l’assegno di mantenimento in seguito all’inadempienza dell’ex partener, iniziata dal periodo tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022. Inoltre il richiedente deve avere un reddito annuale inferiore o uguale ai 8.174 euro. Il bonus può essere richiesto dal genitore tenuto a pagare gli alimenti e che si è visto negli ultimi anni una riduzione dello stipendio pari almeno al 30 percento rispetto a quello percepito nel 2019.
Come si effettua la domanda?
Se rispondi ai requisiti segnalati sopra, puoi richiedere il sostegno attraverso diverse modalità, che verranno meglio precisate attraverso un avviso. Tale modalità sarà deliberata dal Dipartimento per le politiche della famiglia. All’interno della richiesta sarà necessario specificare innanzitutto l’importo preciso dell’assegno di mantenimento e l’ammontare delle somme che non si sono versate all’ex coniuge a causa della riduzione dello stipendio.
Una volta presentata la domanda, il Dipartimento procederà alla verifica di tutti i requisiti sul piano reddituale incrociando i dati dichiarati con quelli presenti presso l’Agenzia delle Entrate. Dopo questa verifica segue quella legata all’importo dell’assegno di mantenimento, rivolgendosi agli uffici giudiziari.