Postepay è stato lanciato da Poste Italiane nel 2018 e, da allora, è diventato un servizio molto popolare. Esistono diverse tipologie di carta, in base alle esigenze dei clienti, ed ognuna presenta alcune peculiarità.
Poste Italiane ha lanciato Postepay nel 2018, dando vita ad un servizio di commercializzazione di carte prepagate che possono essere usate sia in Italia che all’estero per effettuare pagamenti e prelievi. La Postepay è diventata molto popolare: ottenere la propria carta è semplice e non è necessario dover aprire un conto corrente.
Può essere ricaricata con comodità recandosi presso gli uffici postali o negli ATM di Poste Italiane ed è possibile eseguire transizioni sia nei negozi che online. Grazie all’applicazione di Poste Italiane, inoltre, i clienti possono tenere d’occhio le loro entrate ed uscite e procedere con le operazioni che desiderano.
Postepay, più di una carta pregata
Forse non tutti sanno che Postepay non fa riferimento ad un’unica carta. Sul sito ufficiale di Poste Italiane si trova un elenco delle diverse versioni disponibili. Il più noto è il modello Standard – ovvero il primo ad essere stato commercializzato – ma ne esistono altri ed ognuno presenta alcune peculiarità.
Postepay Standard ha un costo di emissione pari a 10 euro, con una ricarica minima di 5. La carta può essere attivata senza dover aprire un conto corrente e può essere utilizzata per prelievi presso gli sportelli ATM e pagamenti in Italia, all’estero e online (sui siti internet convenzionati VISA) senza nessun costo di gestione.
È molto comoda per effettuare le operazioni più tradizionali e consente di prelevare fino ad un massimo di 250 euro al giorno. Mentre la ricarica annuale può arrivare a 50 mila euro. Bisogna però tenere conto del fatto che non ha l’Iban e che offre il minimo dei servizi. Per chi fosse alla ricerca di una carta che permette di effettuare ulteriori operazioni, il modello successo a quello Standard potrebbe essere una soluzione.
Postepay Evolution e le altre versioni della carta
Stiamo parlando della Postepay Evolution. I servizi offerti sono maggiori: innanzitutto, ha l’Iban che può essere usato dai lavoratori per farsi accreditare lo stipendio o dai pensionati per il loro assegno mensile. Ma anche per effettuare bonifici e pagamenti. La carta consente di prelevare fino a 600 euro al giorno e la ricarica massima corrisponde a 100 mila euro.
A differenza del modello Standard, ha un canone annuo pari a 12 euro. Il costo di emissione, invece, è di 5 euro ai quali se ne aggiungono 15 di ricarica iniziale. Poste Italiane ha lanciato anche altre tipologie di carte, come la Postepay Green (realizzata appositamente per i ragazzi di età compresa tra i 10 ed i 18 anni) o la Postepay Lunch (riservata ai dipendenti di Poste Italiane) . Questi, però, sono i modelli più popolari.