Sono numerosi i bonus che saranno prorogati anche nel prossimo anno: ma questo farà particolarmente felici i giovani
La maggior parte delle persone si chiede quali bonus saranno rinnovati anche nel prossimo anno e quali invece saranno aboliti.
In questo periodo di precarietà finanziaria, sono molte le persone che hanno ricevuto sussidi dallo Stato, ma anche dall’INPS. Solitamente a beneficiarne sono coloro che hanno un reddito basso e rientrano nei requisiti ISEE.
Con la formazione del nuovo governo, a farne le spese è stato il Reddito di Cittadinanza. Molto probabilmente questo sussidio verrà abolito nel 2024, ma ad oggi ha subito diverse modifiche. Ci sono state parecchie restrizioni e adesso a riceverlo saranno coloro che non hanno possibilità di lavorare, quindi per la maggior parte, invalidi e anziani.
Per tutti gli altri invece, ci saranno corsi di formazione per l’inserimento sul mercato. Molto probabilmente ad essere rinnovati saranno le card famiglia per fare la spesa e molto probabilmente anche il bonus psicologico. Ma c’è un bonus in particolare che più trova consensi, soprattutto nei giovani: scopriamo qual è.
Il bonus che fa felice soprattutto i giovani
Stiamo parlando del bonus sulla prima casa. Sappiamo bene quanto sia difficile acquistare casa soprattutto in questo periodo di disagio economico. Spesso i giovani non sono pronti a mettere su famiglia per risparmiare e riuscire prima a comprare casa.
I prezzi degli immobili crescono vertiginosamente e le garanzie a livello lavorative per accettare un mutuo, sono sempre troppe. Per fortuna il governo è intervenuto per aiutare soprattutto i giovani nell’acquisto della prima casa e ha introdotto il bonus nel maggio del 2021. Con la nuova Legge di Bilancio, questo incentivo è stato però prorogato fino al 31 dicembre 2023.
Bonus sulla prima casa: come funziona
Ma in cosa consiste esattamente il Bonus sulla prima casa? Si tratta di una serie di agevolazioni a livello fiscale nell’acquisto di una casa. Con questo bonus, non si andrà a pagare l’imposta di registro ipotecaria e catastale per tutti gli acquisiti esenti dall’iva.
Se invece l’acquisto prevede il pagamento dell’iva, si può maturare il credito di imposta, che verrà poi rimborsato sulla dichiarazione dei redditi. Infine non si pagherà l’imposta sostitutiva per i mutui relativi sia all’acquisto che alla ristrutturazione e anche alla costruzione.
Per beneficiare di questo incentivo, bisogna non aver superato la soglia dei 36 anni di età, avere inoltre un’ISEE che non superi i 40.000 euro, acquistare la casa entro il 31 dicembre 2023, data di scadenza del bonus.