Ci sono delle cose che facciamo in casa che possono far crescere esponenzialmente i consumi e, quindi, i costi. Attenzione, in particolare, a un elettrodomestico fondamentale
Il caro-energia sta fiaccando la resistenza degli italiani. Negli ultimi mesi, le bollette si sono gonfiate sempre di più. E, ovviamente, l’arrivo della stagione invernale, con l’aumento dei consumi, soprattutto per l’illuminazione e per il gas, sta creando ulteriori problemi. Gli italiani stanno facendo quello che possono per risparmiare. Ma, a proposito di bollette ed elettrodomestici, fate molta attenzione a quello che fate in casa: la vostra bolletta potrebbe crescere esponenzialmente.
Il Governo presieduto da Giorgia Meloni sta tentando di porre rimedio alla difficile situazione. Recentemente il var della Legge di bilancio. E il capitolo energia, che assorbe 21 dei 35 miliardi complessivi, contiene interventi per tutelare dal caro-energia famiglie e imprese nel primo trimestre del 2023: ci sono il taglio degli oneri impropri delle bollette, il bonus sociale (con soglia Isee alzato a 15mila euro), il credito d’imposta rafforzato per le imprese. In arrivo anche la stop fino al 31 gennaio 2023 dei distacchi del gas, l’estensione dell’Iva al 5% al teleriscaldamento e l’Iva al 10% per i pellet.
Per il Codacons, il calo record della natalità in Italia è da attribuire non solo alla pandemia, che certamente nel 2021 ha avuto un forte impatto sulle nascite, ma anche alle difficoltà economiche attraversate dalle famiglie italiane, accentuate nel 2022 dal caro-bollette e dall’abnorme crescita dei prezzi al dettaglio.
“Se il calo delle nascite era atteso e previsto per il 2021, in considerazione dell’emergenza Covid, i dati sul 2022 sono estremamente preoccupanti – spiega il presidente Carlo Rienzi – Solo nei primi 9 mesi dell’anno si registrano 6mila nascite in meno rispetto allo stesso periodo del 2021. Numeri che dimostrano come sempre più coppie, in questa situazione di crisi e difficoltà economiche, rimandino la decisione di mettere al mondo un figlio, a causa di bollette, prezzi e tariffe insostenibili che rendono impossibile affrontare la spesa legata alla nascita di un bambino”.
Ovviamente, nel bilancio familiare, ciò che influisce molto è l’utilizzo degli elettrodomestici. Uno di questi, fondamentale, e che dobbiamo tenere sempre attaccato alla presa della corrente, è il frigorifero. Ebbene, tenetelo d’occhio. O, meglio, tenete d’occhio le vostre abitudini, perchè così facendo potreste vedere crescere a dismisura l’entità della vostra bolletta!
Ovviamente, vi consigliamo di scegliere il frigo più adatto a voi. Non solo uno di ultima generazione (e che quindi, si presume, consumi d meno), ma anche delle dimensioni che vi servono. Non è necessario, per esempio, averne uno gigantesco, se vivete da soli. Inoltre, una volta acquistato, attaccatelo a una presa delicata e lontano da fonti di calore.
Importante, poi, la manutenzione. Controllate le guarnizioni, tenetelo pulito e sbrinatelo. Tutto ciò non solo per motivi igienici, ma anche per non pregiudicarne le prestazioni. E, quindi, farlo consumare di più. Anche il cibo andrà posizionato nel modo corretto, senza sovraccaricarlo. Rispettate le posizioni indicate e, ovviamente, non aprite e chiudete lo sportello in continuazione. Né, men che meno, lasciatelo aperto.
Da ultimo, se partite per un lungo periodo, svuotatelo e staccatelo dalla corrente. Eviterete consumi inutili nel periodo della vostra assenza.
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