Recentemente ha portato in scena il lato oscuro di Caravaggio. Ma anche nella sua vita privata c’è una parte buia che lo tormenta.
Parole dure, ma pronunciate a cuore aperto. E, proprio per questo, non possono che far dispiacere i suoi tantissimi e le sue tantissime fan. Ma sicuramente tutti apprezzano la capacità di Riccardo Scamarcio di mettersi a nudo. Non è da tutti, soprattutto con quel ruolo e quella popolarità, essere capaci di esporre pubblicamente le proprie fragilità.
Dopo essersi fatto notare nel film “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana in cui compare per pochi minuti, recita nel film “Ora o mai più” (2003), regia di Lucio Pellegrini. Sono quelli i primi passi della carriera, ormai ultraventennale, di Riccardo Scamarcio.
Il suo primo film da protagonista è “Prova a volare”, regia di Lorenzo Cicconi Massi, girato nel 2003 ma uscito nelle sale solo nel 2007. Nel 2004 arriva alla notorietà con il film “Tre metri sopra il cielo”, tratto dal romanzo omonimo di Federico Moccia. Il successo è tale da farlo diventare un sex symbol e uno degli attori più richiesti sul mercato.
Nel 2007 escono nelle sale quattro suoi film: “Mio fratello è figlio unico”, diretto da Daniele Luchetti, “Manuale d’amore 2 – Capitoli successivi”, regia di Giovanni Veronesi, “Go Go Tales”, regia di Abel Ferrara, e “Ho voglia di te”, tratto dal romanzo omonimo di Federico Moccia, per la regia di Luis Prieto.
Il 2008, invece, è l’anno del thriller “Colpo d’occhio”, diretto da Sergio Rubini. A questo film fanno seguito: “Italians”, regia di Giovanni Veronesi, “Il grande sogno”, regia di Michele Placido, “Verso l’Eden”, regia di Costa-Gavras e “La prima linea”, regia di Renato De Maria, tutti nelle sale nel 2009. Nel marzo 2010 esce il suo nuovo film Mine vaganti di Ferzan Özpetek, dove recita con Alessandro Preziosi ed Ennio Fantastichini.
Nel 2011 è protagonista del film “Manuale d’amore 3” di Giovanni Veronesi. Poi, nel 2015 è protagonista con Jasmine Trinca del film “Nessuno si salva da solo”, diretto da Sergio Castellitto. Nel 2016 fa parte del cast di “Romanzo criminale”, regia di Michele Placido, con il ruolo del “Nero”.
Il 2017 è l’anno del ritorno al cinema internazionale partecipando al seguito di “John Wick”, nei panni di un boss della camorra con cui Wick ha un conto in sospeso. Nel dicembre 2018 è protagonista del thriller “Il testimone invisibile” Nel 2019 partecipa come protagonista al film Netflix, “Lo spietato”.
“Non sono ancora guarito”
Appena 43enne, la carriera di Scamarcio non potrebbe quindi andare meglio. Recentemente, è stato apprezzato dalla critica nell’intenso film di Michele Placido, “L’ombra di Caravaggio”, che ripercorre non solo la grandezza artistica del noto pittore, ma anche i suoi eccessi e i suoi lati oscuri.
Lati oscuri che, tuttora, sembrano tormentare lo stesso Scamarcio. Quanto alla vita sentimentale, è stato legato all’attrice Valeria Golino dal 2006 al 2018. Dal 2020 al 2021 è stato legato alla manager Angharad Wood, con cui ha avuto una figlia. Dal 2021 ha una relazione con l’attrice Benedetta Porcaroli.
Nonostante questo, però, l’attore convive da anni con un pensiero, un ricordo che lo tormenta. La fine della relazione con Valeria Golino: “E’ una sconfitta. È una cosa estremamente dolorosa dalla quale non sono ancora guarito” ha dichiarato qualche tempo fa in un’intervista. Amarezza e rimpianti che gli auguriamo di superare.