Telegram viene solitamente preferita per ragioni di riservatezza. Ma adesso WhatsApp vuole mettersi al passo della concorrenza
Una delle contestazioni, delle critiche, delle obiezioni, che tecnici, esperti, puristi, fanno a WhatsApp è quella di essere poco sicura. Poco attenta alla privacy dei suoi utenti. Soprattutto se paragonata ad altre app di messaggistica istantanea. Telegram, su tutte. Ma la novità che l’app controllata dal gruppo Meta sta preparando la renderà molto più sicura e privata.
Dicevamo, quindi, che Telegram viene solitamente preferita per ragioni di riservatezza. Non è un caso che sia, in questo momento, una delle app maggiormente utilizzata nello scenario di guerra in Ucraina che stiamo purtroppo vivendo. Chiaramente, le caratteristiche di Telegram, a volte, la rendono anche l’app più congeniale per attività non propriamente lecite.
E così, capita che gruppi estremisti o complottisti si riuniscano su Telegram. Così come prolifera il fenomeno della pirateria. O, peggio ancora, della pedopornografia. Insomma, quella che è una caratteristica utile, la porta a essere deviata.
Questo perché Telegram, tra le varie funzioni, consente di impostare un timer per l’autodistruzione dei messaggi, che permette l’eliminazione del contenuto inviato automaticamente, dopo che questo è stato visualizzato dal destinatario. Quindi, nell’immaginario collettivo, è vista come molto più sicura e riservata.
WhatsApp più riservata
Ma WhatsApp, adesso, vuole lanciare la vera sfida alla concorrente. Già da tempo, lo sappiamo, l’app dall’icona verde controllata da Meta prevede la possibilità di cancellare i messaggi una volta inviati. Ma adesso si sta pensando a una nuova funzione, che possa ulteriormente avvicinarla a Telegram, in termini di riservatezza e privacy.
Secondo quanto trapela, infatti, su WhatsApp presto arriveranno i messaggi di testo che si autodistruggono per offrire maggiore sicurezza agli utenti: potranno essere visti una sola volta e poi spariranno. Una funzione, quindi, molto simile a quella già prevista da Telegram.
Peraltro, si tratta di una funzione tutto sommato non nuova per il gruppo Meta, dato che, per esempio, su Instagram, nelle chat private, è possibile inviare una foto che si autodistrugge dopo essere stata visualizzata dal destinatario. Si tratta della funzione “Once view. Una funzione, questa che WhatsApp sta immaginando, che va quindi ben oltre la già esistente formula dei messaggi effimeri.
Comunque sia, sempre secondo i ben informati, dovremo attendere ancora un po’ per averla. La funzione “Once view”, infatti, è in fase di test nell’ultima beta di WhatsApp per Android. Poi, dovrebbe arrivare sui nostri smartphone, rendendo le nostre conversazioni ancor più sicure e riservate.