Nel 2021 sono aumentati i casi segnalati di malattie e focolai di origine animale e le infezioni alimentari rispetto all’anno precedente
Si susseguono i ritiri dagli scaffali dei supermercati di prodotti che potrebbero arrecare danno ai consumatori. Il Ministero della Salute ha recentemente emesso una nuova ordinanza che riguarda due alimenti molto comuni e di due note marche. Certamente tutti voi li avrete incrociati nel corso della vostra spesa.
Gli operatori del settore alimentare (OSA) hanno l’obbligo di informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata negli alimenti da essi posti in commercio e a ritirare il prodotto dal mercato. In aggiunta al ritiro, qualora il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’OSA deve inoltre provvedere al richiamo cioè deve informare i consumatori sui prodotti a rischio. Anche mediante cartellonistica da apporre nei punti vendita. E a pubblicare il richiamo nella specifica area del portale del Ministero della Salute.
La pubblicazione del richiamo nel portale internet del Ministero è a cura della Regione competente per territorio, che lo riceve direttamente dall’OSA, previa valutazione della ASl. Oltre ai richiami di prodotti alimentari, sono pubblicate on line anche le revoche dei richiami successivi a risultati di analisi favorevoli, scadenza o per altri motivi.
Sono autentici e assolvono agli obblighi di informazione ai consumatori soltanto i richiami e loro revoche pubblicati nel portale del Ministero della Salute. Il Ministero della salute non è responsabile di avvisi non pubblicati nel portale e di eventuali manipolazioni o falsi diffusi on line. Per i quali si riserva denuncia all’autorità giudiziaria.
Il richiamo dei lotti di salmone
Nel 2021 sono aumentati i casi segnalati di malattie e focolai di origine animale e le infezioni alimentari rispetto all’anno precedente. La maggior parte delle infezioni di origine alimentare (19,3%) è stata causata da Salmonella. Le fonti più comuni erano uova e prodotti a base di uova. Il numero di focolai causati da Listeria monocytogenes è stato il più alto mai riportato.
Qualche giorno fa il richiamo delle confezioni di salame morbido del marchio Sa.Mo srl per “rilevata presenza di Listeria monocytogenes”. Mentre il richiamo più recente riguarda alcuni lotti di una nota marca di salmone affumicato, che, come sappiamo, nelle festività natalizie è ancor più consumato.
Nel dettaglio, si è reso necessario il ritiro di alcuni lotti del marchio Poseidon prodotto da Sofia Srl nello stabilimento di Pianoro, in provincia di Bologna. I lotti di produzione a rischio listeria sono i seguenti: 22248E – SOLA – 2094 confezione da 150 grammi con scadenza 12 dicembre 2022; 22248E – SOLA – 2092 confezione da 150 grammi con scadenza 10 dicembre 2022; 22248E – SOLA – 1995 confezione da 150 grammi con scadenza 12 dicembre 2022.