Se avete una casella elettronica Gmail dovete assolutamente sapere cosa sta succedendo. Prima di scaricare l’aggiornamento riflettete poiché la privacy potrebbe essere messa in pericolo.
Gmail è il servizio di posta elettronica più diffuso nel pianeta. Le sue funzioni sono molto efficienti ed è per questo che la maggior parte dei utenti Internet ha scelto proprio Gmail per configurare la propria casella di posta elettronica.
Gmail, infatti è facilmente compatibile con Outlook e Yahoo, offre ai suoi clienti fino a 15 GB per archiviare i file e soprattutto ha un sistema di sicurezza molto efficiente che difende tutti gli utenti dallo spam, ma soprattutto dagli attacchi informatici.
Chi possiede una casella elettronica Gmail, inoltre, sa che può accedere a numerose funzionalità utili all’organizzazione lavorativa e privata. Si possono sincronizzare tutti gli appuntamenti sul calendario ed inoltre organizzare video conferenze attraverso il servizio G Meet. Per questi ed altri motivi, i clienti di Gmail arrivano a superare addirittura il miliardo.
Molto spesso dalla pagina Google il cliente viene sollecitato nell’aggiornare il sistema per correggere eventuali errori che rallentano o ostacolano il corretto funzionamento della casella elettronica. Ma l’ultimo aggiornamento proposto da Google preoccupa gli utenti.
Scaricando l’aggiornamento, si potrà accedere a nuove funzionalità che rendono la ricerca dell’e-mail più rapida. La nuova funzione utilizzerà il machine Learning che in sostanza è un nuovo metodo che riesce a registrare le ricerche precedenti dalle quali ricava i tipi di risultati più cercati.
In questo modo si potrà cliccare in base a particolari parole chiave inserite su una specifica barra di ricerca. Questa funzione sarà più dettagliata e potrà risalire non solo ai cognomi dei contatti che ci interessano, ma anche ai loro indirizzi e-mail e ai nomi completi.
Utilizzerà le mail precedenti e soprattutto andrà ad analizzare la frequenza con la quale scambiamo messaggi. Gli utenti sono però spaventati da questo aggiornamento poiché si preoccupano per la propria privacy.
La ricerca di Gmail, infatti, dovrà accedere a tutte le informazioni sulle attività web, le app e gli account dell’utente.ma Google tiene a precisare che la privacy dei propri clienti non sarà messa a repentaglio, tutt’altro. Il nuovo assistente di Google, infatti, non è altro che una proposta che serve a fronteggiare la concorrenza spietata degli altri provider e a rimanere sempre in vetta tra le opzioni preferite dai clienti.
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