Finalmente arriva il bonus carburante per i lavoratori ma come si fa ad ottenerlo? Scopriamo tutti i dettagli per riceverlo
L’Italia sta vivendo in una situazione davvero precaria già a partire dal post-pandemia. L’inflazione ha causato un aumento inesorabile dei prezzi che ha causato diversi disagi soprattutto nella fascia più povera della popolazione.
Sono davvero numerose le persone che stanno vivendo un periodo buio per via del caro vita. Si fa fatica anche a compiere le azioni più semplici, come fare la spesa, uscire con gli amici o fare benzina.
I rincari hanno infatti colpito in primo luogo i beni e i servizi di prima necessità. Primo fra tutti il carburante che ha conseguentemente causato anche l’aumento di alcuni prodotti alimentari soggetti a spostamenti. A rincarare la dose è stato il caro bollette.
Queste, con la stagione invernale, mireranno ad aumentare, soprattutto a Natale. Si prevede un aumento del quasi 15% sulla bolletta di gas e luce. Una famiglia media quindi spenderà circa 160 euro in più al mese. Sempre più cittadini quindi ripongono speranze in bonus e incentivi per cercare di respirare un po’, soprattutto nel periodo natalizio.
Per fortuna un bonus sta per arrivare e riguarda il carburante. Scopriamo chi potrà ottenerlo e a quanto ammonta.
Bonus carburante: come funziona?
Ci saranno dei tagli su benzina e diesel per circa 25 centesimi al litro per circa un mese. Le aziende cederanno buoni benzina per circa 200 euro per lavoratore, questi soldi non concorreranno alla formazione del reddito, quindi non saranno tassati.
Per poter accedere a questa indennità non bisogna rientrare sotto una soglia di reddito annuale. L’unico requisito è quello di essere un lavoratore di un’azienda privata. Un importo di benefit già era previsto e ammontava a circa 258,23 euro sotto forma di buoni acquisto, buoni carburante o spesa.
Con la pandemia invece, quindi tra il 2020 e il 2021 c’è stato l’aiuto economico è raddoppiato ed è arrivato a 516,46 euro. Ma per il bonus carburante va fatta una domanda? In realtà non ci sarà nessuna richiesta perché sarà l’azienda a decidere se darlo o meno ai dipendenti, quindi non bisognerà presentare nessuna richiesta.
Chi saranno i beneficiari del bonus benzina
Ad accedere a questo indennizzo daranno i datori di lavoro privati, anche quelli che non svolgono un’attività commerciale, a patto che abbiano dei lavoratori che lavorano appunto alle proprie dipendenze.
bonus carburante (foto canva)Non potranno invece beneficiarne le amministrazione pubbliche. I lavoratori dipendenti invece dovranno necessariamente essere titolari di reddito come lavoratori dipendenti. I buoni carburanti possono essere corrisposti dal datore di lavoro al proprio dipendente già da ora, perché lo scopo è proprio quello di fronteggiare i costi elevati del carburante.