Finalmente potrai dire addio al rincaro in bolletta e contrastare il freddo allo stesso tempo, riscaldandoti: ecco in che modo
Siamo consapevoli di star vivendo un periodo di forte disagi per via delle difficoltà a livello economico. Sono molte le persone che faticano ad arrivare a fine mese.
L’inflazione ha toccato tutti i settori della nostra vita, dalla spesa alle utenze. Il primo rincaro si è avuto sul carburante e questo ha causato disagi anche al trasporto degli alimenti. Molti infatti hanno subito uno sovra prezzo e nel giro di poco tempo, sono state numerose le materie prime ad essere state inflazionate e ad essere considerate così, inaccessibili.
Aumento delle bollette: come spendere meno
A complicare il tutto però è stato l’aumento delle utenze. Queste ogni mese sono sempre più salate, ed è per questo che la maggior parte degli italiano sta cercando di limitare i consumi di gas e luce, soprattutto in vista della stagione invernale.
Ma non solo, si cerca di adottare anche degli escamotage, come accendere gli elettrodomestici o fare il bucato solo negli orari serali, in cui si consuma meno, se si ha la tariffa bi oraria. Oppure evitare il condizionatore e usare i fogli di alluminio sul termosifoni che funge da isolante termico.
Anche la stufa a gas è stata abolita come opzione di riscaldamento, perché secondo una ricerca fatta, questa potrebbe causare degli effetti nocivi alla salute. C’è però un nuovo modo per risparmiare e riscaldarsi allo stesso tempo.
Come risparmiare senza rinunciare al riscaldamento
Un’alternativa ai condizionatori sembrava essere in un primo momento il Pellet di legno. Anche questo però è aumentato ed è arrivato a costare di 15 euro per un sacco da 15 kg. Una soluzione, però, potrebbe essere il Pellet di mais, quindi l’alternativa all’alternativa.
Si tratta di una biomassa economica. Per ottenerla si esegue lo stesso procedimento del Pellet di legno, ma si preferisce perché i chicchi sono omogenei, uniformi e anche compatti. Se si possiede una stufa policombustibile, questo materiale sembra essere l’ideale. Con questa stufa però si può anche bruciare quello in legno.
Non tutti lo sanno ma in commercio ci sono anche le stufe a mais, queste però costano un po’ troppo. In realtà vale la pena spendere così tanto, perché si tratta di un importo che poi verrà ammortizzato e avrà una resa migliore, ovvero di circa l’80%. Il pellet di mais sarà in grado di dare un calore maggiore di circa il 30% rispetto a quello in legno. Ma c’è di più, perché rispetto agli altri combustibili il costo è inferiore.