Pagare con la prepagata Postepay può essere una valida alternativa al conto corrente: ci sono però funzioni che non conosciamo
In questo particolare periodo storico in cui i rincari sono all’ordine del giorno, è sempre più difficile gestire tutte le spese. Una di queste che è aumentata ma che risulta essere importante, è quella del conto corrente.
Sono infatti molte le banche che stanno aumentando i tassi e di conseguenza anche i soldi depositati non sono più così sicuri in quanto potrebbero essere colpiti dall’inflazione. C’è inoltre un maggiore controllo da parte del fisco sui conti correnti e molte sono le commissioni applicate ogni volta che preleviamo agli sportelli.
Per fortuna i risparmiatori possono avere delle alternative al conto corrente, parliamo della Postepay.
La postepay è stata oggetto di una grande evoluzione negli ultimi tempi, oggi infatti c’è anche la possibilità di ricevere ed effettuare bonifici grazie alla Postepay Evolution, la quale possiede anche l’iban.
Ce l’hanno quasi tutti, anche chi ha un conto in banca, ma non tutti sanno tutte le funzioni che questa carta può svolgere. Oggi è sicuramente molto utilizzata, soprattutto da quando è diventato legge avere il Pos nei locali commerciali.
Sappiamo che la PostePay è disponibile in sette versioni: Postepay standard (anche Junior per ragazzi), Postepay Evolution, Postepay Evolution Business, lo Studio Postepay (carta prepagata per studenti) Postepay green ( per minorenni) Postepay impresa e Postepay virtual utilizzate da aziende e imprenditori.
Tutte queste carte danno la possibilità di accedere agli sconti BancoPosta e si possono gestire anche con le app Postepay. Inoltre tra loro possono essere scambiati soldi in modo immediato grazie alla funzione P2P, con un tetto massimo di 25 euro.
Abbiamo la Postpay standard che costa 10 euro per attivarla. Su cui si possono depositare massimo 3000 euro e prelevare massimo 250 euro al giorno. La PostePay Junior, invece, ha funzioni più limitate e anche i genitori possono accederci, controllando il conto.
Postepay Io Studio è destinata agli studenti delle scuole secondari di secondo grado e vale anche all’estero. Si può accedere anche agli sconti BancoPosta. Non ha alcun costo di emissione e si possono prelevare e pagare massimo 2000 euro annui.
La Postepay green è destinata ai minorenni con funzioni di parental control. La postePay Evolution business, invece, è dedicata soprattutto ai lavoratori indipendenti che posseggono partita iva, con un plafond più alto rispetto alla versione standard.
In realtà la PostePay non è né una carta di credito né di debito. Si tratta solo di una carta che può essere ricaricata. Per questa ragione ha degli aspetti molto simili alla carta di credito, perché ci sono molte funzioni che sono simili per entrambe. Con la postepay evolution ma anche con Bic Swift Postepay è possibile infatti, anche fare e ricevere bonifici.
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