L’abitudine che probabilmente hanno in tanti, oggi è diventata un divieto punito con una multa. La nuova stangata per gli italiani ha scatenato la polemica.
Certamente gli italiani stanno attraversando un periodo di estrema difficoltà. Per molte famiglie è diventato difficile arrivare a fine mese e, nonostante i sacrifici, il più delle volte non ci si riesce a concedere neanche qualche sfizio.
Adesso, a complicare la situazione interviene una nuova regola che ha lasciato tutti di stucco. Con questa abitudine, che in molti hanno, si rischia una multa che può arrivare anche a 250 €. Gli italiani stentano a crederci anche per le modalità con le quali verrà messa in pratica.
Nonostante, quindi, si stia facendo di tutto per venire incontro alle esigenze economiche dei cittadini, questa doccia fredda è arrivata all’improvviso. Da ora in poi bisognerà stare molto più attenti a come ci si comporta. Ma di cosa stiamo parlando?
La nuova regola che lascia di stucco i cittadini
A tutti noi è capitato di prenotare una cena in dolce compagnia o per un gruppo di amici in qualsivoglia ristorante della propria città. Adesso, da alcuni ristoratori di Roma, è partita una nuova iniziativa denominata multa per il NO show. Stiamo parlando della sanzione prevista a fronte di una mancata disdetta, già in essere per quanto riguarda le strutture alberghiere.
Si tratta di un importo minimo di 10 € ad un massimo di 250 € a persona che può variare a seconda del locale nel quale sia effettuata la prenotazione. Ovviamente i locali interessati dalla nuova norma sono di alto livello e prevedono un menu dai prezzi quantomeno importanti.
Chiunque volesse provvedere alla prenotazione ha l’obbligo di rilasciare gli estremi della propria carta di credito, come, d’altronde, succede negli hotel già da molto tempo. Questi ristoranti, anche e soprattutto tra quelli con stelle Michelin, possono effettuare una trattenuta dal conto della persona che ha effettuato la prenotazione se questa non dovesse essere cancellata entro alcune ore dall’ evento.
La multa da 10€ a 250€ per l’annullamento della prenotazione al ristorante
A seconda del livello del ristorante, le regole cambiano. A La Pergola di Roma, un locale da tre stelle Michelin, si richiedono 250 € a persona per l’annullamento della prenotazione. Per quanto riguarda un altro ristorante stellato Glass Hostaria, la proprietà provvederà a trattenere 75 € a persona se non si effettuasse la cancellazione della prenotazione entro le 48 ore dal pasto.
Per quanto riguarda le piccole trattorie, la cifra si può girare tra i 10e i 20 € per ogni partecipante. Ovviamente l’iniziativa ha scatenato le polemiche da parte degli avventori che reputano poco giusto una limitazione così importante riguardo all’orario della prenotazione.
C’è anche, infatti, chi ha pensato di prevedere una penale per gli ospiti che arrivassero oltre i 15 minuti di ritardo. Sembra forse un po’ troppo considerando anche che si tratta di locali posizionati in una città caotica come Roma che il più delle volte pone gli avventori di fronte anche ad evidenti problemi di traffico.
