Finalmente arriva un nuovo bonus anche per una categoria non prevista: la nota positiva è che non bisognerà presentare il modello ISEE
Il rincaro dei prezzi ha rappresentato una vera batosta per la popolazione italiana. Ovviamente a farne le spese è stata soprattutto la fascia più povera della popolazione.
Ormai risulta difficile anche fare spese ordinarie, tipiche della quotidinità di ogni persona. Se prima fare la spesa era la cosa più semplice del mondo, adesso sembra essersi trasformata in un’esperienza di lusso. Gli alimenti hanno subito un forte rincaro e non tutti riescono ad arrivare sereni a fine mese.
Sicuramente risparmiare soldi non è più facile come un tempo, anzi a stento si riescono a colmare tutte le spese previste. A fare più paura sono sicuramente le bollette, che ogni mese sono sempre più salate. Questo spinge la maggior parte della popolazione a mettere in atto accorgimenti ai fini del risparmio
Ridurre quindi i riscaldamenti, evitare di accendere il condizionatore oppure usare gli elettrodomestici solo in determinati orari. Per fortuna sia L’INPS che lo Stato stanno intervenendo per combattere il rincaro dei prezzi, con bonus e incentivi. A riceverli a dicembre, sarà anche un’altra categoria, la quale non dovrà presentare il modello ISEE.
Stiamo parlando dei pensionati i quali potranno accedere a diversi bonus senza l’obbligo di presentare il modello ISEE. Il primo di cui possono beneficiare è il bonus di 150 euro, che verrà dato una sola volta. Questa misura per contrastare l’inflazione era già stata decretata dall’ex governo Draghi nel decreto Aiuti Ter.
A beneficarne quindi saranno anche i titolari di trattamenti pensionistici e verrà ricaricato automaticamente dall’INPS a tutti coloro che hanno una pensione di vecchiaia, reversibilità o invalidità. Tra i requisiti richiesti c’è quello di risiedere in Italia o che percepiscano reddito annuo pari o inferiore a 20.000 euro.
Ma non solo il bonus da 150 euro. Un altro incentivo di cui possono godere i pensionati senza la presentazione dell’ISEE è quello relativo alla rottamazione della tv. Dal 1 gennaio infatti i televisori dovranno essere compatibili con i nuovi standard previsti dal digitale terrestre. I pensionati saranno quindi agevolati dal punto di vista fiscale nell’acquisto di nuovi televisori. Ci sarà uno sconto del 20% su un tetto massimo di 100 euro.
Un altro incentivo riguarda quello dell’affitto, quindi uno sgravo fiscale sul canone di locazione. Per ricevere questo bonus, però, bisognerà avere alcuni requisiti. Si può ottenere un’agevolazione sull’affitto di circa il 50%, ma l’importo massimo non deve superare i 1200 euro.
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