Il servizio di messaggistica è stato fondato nel 2013 e oggi si trova tra le applicazioni più popolari al mondo. Il successo della piattaforma si lega anche alla possibilità di effettuare chiamate “intelligenti”, oltre che inviare messaggi.
Sono passati quasi dieci anni da quando Telegram è stato fondato. Il servizio di messaggistica creato dai fratelli Nikolaj e Pavel Durov si è diffuso presto in tutto il mondo diventando un concorrente di piattaforme come WhatsApp e Messenger. Telegram, fin dal suo lancio, ha attirato milioni di utenti che lo apprezzano per diversi motivi.
L’applicazione presenta numerose feature. È possibile creare gruppi (che possono avere fino a 200 mila membri) e canali (con un numero di membri illimitato), oltre che trovare gruppi e persone nella propria zona. Telegram consente di inviare immagini, video, audio, posizioni e contatti e garantisce una maggiore sicurezza agli users.
Gli elementi chiave delle chiamate di Telegram
Oltre ai messaggi, su Telegram è possibile effettuare chiamate “intelligenti”. Gli sviluppatori della piattaforma, infatti, hanno lavorato al lancio delle chiamate vocali puntando su tre elementi: l’intelligenza artificiale, la sicurezza e la qualità dell’audio. Per quanto riguarda il primo, il servizio sfrutta l’intelligenza artificiale con l’obiettivo di apportare sempre dei miglioramenti alle chiamate, prendendo in considerazione diverse informazioni tecniche – tra cui la velocità della rete.
La sicurezza è uno dei punti chiave dell’applicazione. Le chiamate, come i messaggi, si basano sulla crittografia “end-to-end”. Capire se le chiamate che riceviamo e che effettuiamo sono protette è semplicissimo. Basta dare un’occhiata al proprio display: quando chiamiamo un contatto viene generato un codice (composto da quattro emoji) che può essere confrontato con quello che appare sullo smartphone del nostro interlocutore. Se i codici corrispondono, vuol dire che è stata attivata la crittografia “end-to-end”.
Infine, gli sviluppatori si sono impegnati per garantire un’ottima qualità dell’audio. Telegram utilizza codec audio molto efficienti, insieme ad una connessione “peer-to-peer”. In caso quest’ultima non dovesse essere reperibile, l’applicazione troverà i server più vicini a ciascun utente.
Bloccare i contatti indesiderati
Il servizio consente anche di configurare le impostazioni delle chiamate e decidere chi ci può contattare o meno. La funzione è perfetta per evitare seccature, in quanto è possibile bloccare i contatti con cui non vogliamo parlare. Esiste anche la possibilità di bloccare tutte le chiamate.
Questa feature, lanciata nel 2017, è diventata subito molto popolare tra gli utenti – che apprezzano la qualità delle telefonate. Dal 2020, inoltre, Telgram ha lanciato la videochiamata. Anche in questo caso la piattaforma sfrutta la crittografia “end-to-end”. Gli sviluppatori hanno annunciato che, presto, gli utenti potranno effettuare videochiamate di gruppo.