Il Governo annuncia un nuovissimo bonus che fa felici tutti gli italiani. E’ necessario, però, rispettare determinati requisiti: scopriamo quali sono.
Ormai pullulano bonus, soprattutto in questo periodo natalizio. Sono infatti in arrivo incentivi economici dal valore di 150 e 550 euro. Nella maggior parte dei cadi gli indennizzi sono destinati a coloro che hanno un reddito basso.
Per ricevere infatti quello dal valore di 150 euro, bisogna avere un reddito annuale che sia pari o inferiore a 20,000 euro. Malgrado quest’anno ci saranno categorie di lavoratori che riceveranno arretrati e tredicesima quindi, la busta paga sarà triplicata, c’è una buona fetta di popolazione che trova difficoltà anche nell’arrivare a fine mese.
Il caro vita ha messo in ginocchio l’Italia intera, e adesso anche fare una semplice spesa rappresenta un disagio per molte persone. Per non parlare dei rincari in bolletta, per via dei quali il consumo di energia sarà limitato.
Arriva però una buona notizia per alcuni di loro, ovvero coloro che intendono sposarsi. Si parla infatti di un bonus di 20.000 euro per chi ha intenzione di convolare a nozze. Si tratta di una misura decisa dalla Lega: ma scopriamo chi saranno i beneficiari di questo incentivo.
Bonus matrimonio, subito 20.000 euro: scopriamo a chi
Inizialmente si era detto che il bonus era destinato ai giovani sposi che avevano intenzione di celebrare le nozze in chiesa. Ultimamente infatti si dà maggiore importanza e interesse al rito civile piuttosto che religioso, ed è per questo che la lega ha voluto incentivare la celebrazione in chiesa. La proposta di legge è stata fatta il 13 ottobre.
Tuttavia, dopo una prima proposta, c’è stata una correzione alla proposta. Quando infatti questa è arrivata in aula ha subito una modifica in seguito ad un dibattito, è stata infatti estesa a tutti i matrimoni, quindi sia quelli celebrati in chiesa che quelli civili.
Quindi per tutte le spese documentate come l’addobbo floreale, gli abiti, la location del matrimonio, servizio di acconciatura e servizio fotografico, sarà detratta un’imposta lorda del 20%, fino ad un totale di 20.000 euro. Lo Stato dovrà quindi erogare circa 120 milioni per il 2023 e 90 milioni per il 2023 e 85 milioni per il 2025.
Bonus matrimonio: a chi è destinato e quali spese rientrano
I destinatati di questo incentivo devono rispecchiare alcuni requisiti. Bisogna avere meno di 35 anni, essere cittadini italiani da almeno 10 anni. Inoltre è necessario avere un ISEE che non superi i 23.000 euro e 11.500 a persona. Le spese del matrimonio devono inoltre essere sostenute in Italia.
Rientrano nelle spese che possono essere detraibili, gli ornamenti in chiesa, gli abiti da sposa, ristorante, bomboniere, acconciatura, make up e servizio fotografico.