Crisi energetica, non solo l’inverno al freddo | Anche la rete internet è a rischio

Ve lo immaginate un inverno al freddo e senza internet? Il rischio c’è e potremmo essere coinvolti davvero tutti

E’ uno spettro che si aggira per l’Europa, ma non solo. L’inverno ormai alle porte potrebbe essere più difficile di quanto pensiamo, a causa della crisi energetica. Da più parti si paventa il rischio che si debba ricorrere al razionamento del gas e dell’energia. Qualcosa che, evidentemente, andrebbe a impattare pesantemente sulle nostre vite. A cominciare dall’utilizzo della rete internet, ormai fondamentale per qualsiasi attività.

Si rischia di rimanere senza internet - Crmag.it
Si rischia di rimanere senza internet – Crmag.it

La situazione del gas in Europa è diventata ormai un tema di mercato fondamentale. Ovviamente soprattutto dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. I prezzi del gas naturale sono aumentati significativamente in Europa, poiché la Russia ha limitato e a volte bloccato completamente le esportazioni.

I Paesi europei hanno reagito riducendo attivamente il consumo di energia, aumentando gli acquisti di gas naturale liquefatto (Gnl) da nazioni come gli Stati Uniti e il Qatar e sovvenzionando il consumo di energia attraverso varie iniziative per attenuare il colpo ai consumatori e alle imprese. E’ certamente vero che i prezzi si sono notevolmente ridotti rispetto ai picchi di agosto, ma sono ancora elevati rispetto ai livelli pre-invasione.

Per qualcuno scongiurato, per altri invece ancora vivo, sicuramente spaventa il rischio di un razionamento forzato dell’energia. L’Europa sarà costretta a cambiare drasticamente il suo mix energetico in un breve periodo di tempo. La produzione di elettricità idroelettrica e nucleare in Europa è diminuita rispettivamente del 20% e del 16% nel 2022, a causa della scarsa idrologia e di altri fattori, il che ha esercitato un’ulteriore pressione sui mercati del gas – questa situazione potrebbe attenuarsi nel 2023.

Questo non significa che l’Europa sia fuori pericolo. Ci sono una miriade di fattori che influenzeranno la capacità dell’Europa di colmare la sua capacità di resistere nell’inverno alle porte.

Internet a rischio

Come detto, la crisi energetica colpisce tutti. E tra le tante aziende che pagano una bolletta energetica salata e che chiedono di rivedere le politiche di risparmio energetico ci sono gli Internet Provider (IP). Le politiche messe al momento in atto dall’Europa non sembrano soddisfacenti per i provider, che paventano la possibilità che il sistema internet vada al collasso.

Sebbene ci si affretti a dire che il rischio razionamento energetico sia scongiurato, sul tavolo c’è ancora l’ipotesi di “tagliare” la fornitura di elettricità oltre un tot di potenza, almeno in parte della giornata.

Rete internet a rischio (Ansa) 22.11.2022 crmag
Rete internet a rischio (Ansa)

I provider chiedono esattamente di escludere i contatori che alimentano gli elementi di rete degli operatori TLC, altrimenti non sarà più possibile garantire il servizio.  I provider italiani stanno chiedendo al Governo presieduto da Giorgia Meloni un’elenco dei contatori elettrici in bassa tensione di tutti gli operatori di telecomunicazione che dovranno essere esentati dalle limitazioni all’erogazione di energia elettrica. Ve lo immaginate un inverno al freddo e senza internet?

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