La soluzione per molte famiglie. Questo aiuto permetterà a molti di far seguire ancora meglio i propri figli.
Una delle parole più odiate dagli alunni e dagli studenti. Un vero e proprio terrore, che ci sottraeva dai pomeriggi a casa per studiare, con un docente che magari nemmeno ci andava giù. Oggi l’incubo potrebbe essere ancora più “inquietante” per i giovani studenti italiani. Perché arriva il bonus doposcuola: i genitori saranno ancor più propensi, allora, a spedire i figli svogliati a fare ripetizioni.
Come detto, infatti, spesso, per gli studenti non troppo capaci o non troppo propensi allo studi, si rende necessario un supporto pomeridiano. Magari in un istituto, magari da un docente in pensione. Che sia per le equazioni di matematica o che sia per tradurre la versione di greco, ad alcuni ragazzi le ore in classe non bastano. Serve una guida. E, allora, questo bonus certamente potrà incentivare le famiglie ad attivare questa necessità.
E’ ufficiale, infatti, la pubblicazione del bonus rivolto alle famiglie per il parziale rimborso dei costi per la frequenza dei centri estivi o dei servizi di doposcuola nel periodo compreso dall’uno giugno.2022 al trentuno dicembre 2022. Il contributo assegnato sarà pari al massimo a 300 euro per ciascun figlio per la frequenza ad una sola delle iniziative sopra indicate.
Si tratta di una misura una tantum riservata ai servizi usufruiti dal mese di giugno al mese di dicembre del 2022, con riserva di integrare il finanziamento mettendo a disposizione ulteriori risorse comunali al fine di raggiungere il più alto numero delle persone beneficiarie ed estendere la misura in modo più capillare.
Il bonus doposcuola
“Sono momenti difficili per tutte le famiglie per i rincari di tutti i servizi – dichiara l’assessore alle Politiche socioeducative e scolastiche, Sandra Munno – abbiamo quindi pensato, anche dopo le interlocuzioni avute con i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi della nostra città, di mettere loro a disposizione tutte le risorse riservate al Comune dallo Stato (Dipartimento Famiglia ed Economia): fino a 73 mila euro per poter alleviare i costi sostenuti per i centri estivi o per il doposcuola”. Il provvedimento è stato adottato dal Comune di Pisa.
L’agevolazione, è destinata al genitore pagante o il rappresentante pagante di bambini/e, che: siano residenti in Pisa dalla data di inizio della frequenza; abbiano frequentato un centro estivo sito nel Comune di Pisa nel periodo dal 13 giugno al 14 settembre 2022 oppure frequentino servizi di doposcuola diversi da quelli comunali nel periodo dal 15.09.2022 al 31.12.2022; abbia versato le quote/rette e che sia in possesso delle ricevute di pagamento; non benefici di altri rimborsi o sovvenzioni economiche o azioni di supporto dirette e/o indirette erogate allo stesso titolo, di importo tale da superare la spesa complessivamente sostenuta.
Dovrà essere presentata una domanda per ogni figlio e genitore pagante. La domanda potrà essere presentata fino alle ore 12 di mercoledì 30 novembre 2022 e dovrà essere effettuata esclusivamente on line collegandosi al relativo modulo nella sezione ‘Scuola’ al link https://www.comune.pisa.it/it/pagina/servizi-online-e-smart-del- comune-di-pisa.